Libreria Teologica .it - www.libreriateologica.it

Libreria Teologica .it

Il negozio on line specializzato dove trovare offerte e condizioni di acquisto molto particolari.
Professionalità, disponibilità e precisione si uniscono al desiderio di offrire ai clienti prezzi vantaggiosi e occasioni uniche.

Scheda libro

Cod. ISBN	9791221103236
Autore	Angela Paola Della Bella
Titolo	Il legislatore penale di fronte all'emergenza sanitaria
Editore	Giappichelli
Anno	2023
Descrizione	Descrizione del libro Questo lavoro si propone di individuare condizioni e limiti che si impongono al legislatore nel ricorso al diritto punitivo in un contesto di emergenza sanitaria. Nellâ€™affrontare il tema, abbiamo avuto sotto gli occhi la drammatica esperienza della pandemia da Covid-19, peraltro ad oggi non ancora esaurita: una pandemia causata da un virus sconosciuto, il SARS-CoV-2, che ha iniziato a circolare alla fine del 2019, presumibilmente in Cina, e si Ã¨ poi diffuso assai rapidamente in tutto il mondo. Si Ã¨ trattato di una tragedia immane che, nellâ€™arco di tre anni, ha provocato la morte di 6,5 milioni di persone (15 milioni, stando alle stime dellâ€™Organizzazione mondiale della sanitÃ ). Per fronteggiare la pandemia, quasi tutti i Paesi del mondo hanno adottato, da subito, strategie di contenimento del contagio basate sullâ€™imposizione di misure restrittive, che hanno limitato in modo significativo diritti e libertÃ personali: chiusura dei confini nazionali; divieto di circolazione sul territorio nazionale; divieto di uscire dal domicilio durante la notte o per lâ€™intera giornata; limitazioni alle attivitÃ produttive e commerciali; divieto di assembramenti e di riunione, persino allâ€™interno della propria abitazione; interruzione delle attivitÃ scolastiche, nonchÃ© di quelle sociali, religiose, culturali e ricreative. In questa emergenza (che non ha, evidentemente, i tratti di unâ€™emergenza criminale), il diritto penale â€˜entra in campoâ€™ nel momento in cui gli Stati decidono di impiegarlo, piÃ¹ o meno ampiamente, per garantire lâ€™osservanza delle misure di contenimento del contagio, nella consapevolezza che tale osservanza Ã¨ essenziale per tutelare i soggetti piÃ¹ fragili, la cui vita sarebbe esposta a grave rischio laddove il contagio si diffondesse liberamente. Da qui lâ€™interesse del penalista, il quale si preoccupa di verificare che a tale istanza di espansione del diritto punitivo si dia soddisfazione entro i limiti di legittimitÃ costituzionale e convenzionale e nel rispetto del principio di sussidiarietÃ . Lâ€™adozione da parte degli organi governativi di politiche di contenimento del contagio implicanti gravose limitazioni di diritti e libertÃ costituzionalmente tutelati ha posto innanzitutto un problema di rispetto del principio di legalitÃ ed ha costretto anche il penalista ad interrogarsi sulla legittimitÃ di sanzioni punitive adottate in una situazione di sostanziale marginalizzazione del Parlamento: il problema Ã¨ quindi quello delle fonti del diritto punitivo nella situazione di emergenza, nonchÃ© dei rapporti tra fonti primarie e fonti secondarie. La previsione di sanzioni punitive per lâ€™inosservanza di misure di contenimento del contagio ha posto poi, a volte con toni drammatici, il tema della proporzionalitÃ delle scelte legislative, ossia della ragionevolezza del bilanciamento operato dal legislatore tra la tutela della salute pubblica da un lato e il sacrificio di diritti e libertÃ individuali costituzionalmente tutelati dallâ€™altro: si tratta di problemi che riguardano il diritto costituzionale, ma che sono ineludibili anche per il penalista, posto che la legittimitÃ delle scelte punitive discende dal fatto che non si sia realizzato un sacrificio eccessivo dei diritti e delle libertÃ individuali. Anche nel nostro ordinamento, lâ€™emergenza sanitaria ha portato alla formazione di un â€˜diritto punitivo pandemicoâ€™, caratterizzato da un approccio a dire il vero mite, ma non sempre rispettoso dei principi e assai carente di effettivitÃ . Lâ€™emergenza sanitaria, tuttavia, se da un lato ha determinato unâ€™espansione del diritto punitivo, dallâ€™altro ne ha determinato una contrazione: contrariamente a quanto accade di regola durante le emergenze, il legislatore penale, infatti, ha ridotto lâ€™area di rilevanza penale di alcune condotte, assecondando, per lo meno in parte, le richieste di protezione dal â€˜rischio penaleâ€™ provenienti dalle categorie di soggetti (in primis gli operatori sanitari, ma anche i datori di lavoro, gli amministratori pubblici, i dirigenti scolastici â€¦) che, in quanto titolari di posizioni di garanzia, si sono trovati a dover gestire in prima persona la situazione pandemica. Per la ricognizione dei diversi problemi posti dallâ€™impiego del diritto punitivo nellâ€™emergenza sanitaria, abbiamo attinto ampiamente anche alle esperienze di altri ordinamenti, che si sono trovati ad affrontare nello stesso momento gli stessi problemi: abbiamo raccolto una grande quantitÃ di informazioni, che ci ha consentito di comparare le soluzioni legislative adottate dai diversi Paesi, di conoscere le posizioni delle corti costituzionali su problemi comuni, di studiare le riflessioni sviluppate dalla dottrina su temi attinenti alla pandemia. Un prezioso contributo Ã¨ venuto inoltre dalla Corte europea dei diritti dellâ€™uomo, che ha avuto modo di pronunciarsi in piÃ¹ occasioni su questioni â€˜Covid-correlateâ€™.
Collana	Itinerari di diritto penale. Monografie
Consistenza
Prezzo di copertina	€ 39,00
Disponibilità	Normalmente disponibile in 10-15 giorni lavorativi.

Credo, aiutami nella mia incredulità

Libreria Teologica - www.libreriateologica.it - sito di Francesco Testaferri - P.I. 03073020541 - Iscritto C.C.I.A.A. di PG n. 261559

Descrizione del libro