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Scheda libro

Cod. ISBN	9791255190066
Autore	Martine Laffon
Titolo	Animali d'Egitto. Un bestiario antichissimo
Editore	Lapis
Anno
Descrizione	Animali d'Egitto. Un bestiario antichissimo: Quale divinitÃ egizia ha il corpo di uomo e la testa di falco? Cos'hanno in comune i coccodrilli e il numero 60? PerchÃ© tra le bende delle mummie veniva infilato un amuleto a forma di cobra? Ibis, scarabei, falchi, serpenti... l'immaginario degli Egizi era abitato da animali di ogni tipo, che venivano associati alle divinitÃ . Scopri il perchÃ© in questo meraviglioso bestiario illustrato, tra geroglifici, papiri, leggende e interessanti curiositÃ . Gatti, scarabei, falchi e coccodrilli erano parte integrante dell'immaginario degli antichi Egizi. Li rappresentavano sulle pareti delle tombe e sui sarcofagi, li trasformavano in amuleti per proteggersi dagli spiriti maligni e decoravano oggetti di uso quotidiano con le loro immagini. Gli Egizi ne osservavano il comportamento e li rendevano protagonisti di storie e leggende con cui cercavano di comprendere il mondo visibile della natura e quello invisibile delle divinitÃ . Dall'eleganza misteriosa dell'ibis fino agli animali domestici piÃ¹ comuni come il gatto o il cane, aspetti inediti ci faranno scoprire una sensibilitÃ non cosÃ¬ lontana dalla nostra contemporanea. La morte di un cane o di un gatto era vissuta come un vero e proprio lutto e sovente culminava in un funerale per salutare il proprio amico a quattro zampe. Animali immaginari, creati dall'unione delle caratteristiche di molti esseri diversi, come l'uccello Ba o la Sfinge, ma anche ippopotami, pesci e felini che popolavano le terre limacciose d'Egitto e i racconti mitologici del tempo. Ancora oggi, gli animali venerati nell'antico Egitto hanno molto da raccontarci di quelWhich Egyptian deity has the body of a man and the head of a falcon? What do crocodiles and the number 60 have in common? Why was a cobra-shaped amulet inserted between the bandages of the mummies? Ibises, scarabs, hawks, snakes... the imagination of the Egyptians was inhabited by animals of all kinds, which were associated with the gods. Find out why in this wonderful illustrated bestiary, including hieroglyphics, papyrus, legends and interesting curiosities. Cats, beetles, hawks and crocodiles were an integral part of the imagination of the ancient Egyptians. They represented them on the walls of tombs and sarcophagi, transformed them into amulets to protect themselves from evil spirits and decorated everyday objects with their images. The Egyptians observed their behavior and made them the protagonists of stories and legends with which they tried to understand the visible world of nature and the invisible world of the gods. From the mysterious elegance of the ibis to the most common pets such as cats or dogs, new aspects will make us discover a sensitivity not so far from our contemporary. The death of a dog or cat was experienced as a real mourning and often culminated in a funeral to say goodbye to one's four-legged friend. Imaginary animals, created by the union of the characteristics of many different beings, such as the bird Ba or the Sphinx, but also hippopotamuses, fish and felines that populated the muddy lands of Egypt and the mythological tales of the time. Even today, the animals worshipped in ancient Egypt have a lot to tell us about that
Collana
Consistenza
Prezzo di copertina	€ 18,00
Disponibilità	Normalmente disponibile in 5-6 giorni lavorativi.

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