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1.
€ 22,00
EAN-13: 9788891727534
Ermeneia
Ospedali & salute. Tredicesimo rapporto annuale 2015
Edizione:Franco Angeli, 2015

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Prezzo di acquisto€ 22,00
DescrizioneIl sistema ospedaliero italiano (cui afferiscono 60,5 miliardi di euro di spesa pubblica e in cui operano 650 mila addetti complessivi) è stato messo sotto osservazione anche quest'anno attraverso il 13° Rapporto "Ospedali & Salute". Il presidio interpretativo 2015 resta stabilmente ancorato a due punti di vista: quello di far dialogare la sanità "reale" (costituita da pazienti, cittadini e dipendenti) con la sanità "finanziaria" (attenta ai livelli di spesa e all'efficienza di funzionamento) e quello di garantire un migliore equilibrio del sistema misto pubblico/privato, previsto dal D.Lgs 592 del 1992 e peraltro percepito ed utilizzato come tale da utenti e cittadini. Dall'insieme dei dati emerge come il sistema ospedaliero pubblico abbia bisogno di affrontare una profonda revisione, non rimandando l'onere di ristrutturazione e di riorganizzazione che gli compete, tanto più che esso utilizza l'86% delle risorse economiche pubbliche per l'ospedalità contro il 14% della componente privata accreditata, la quale continua a fornire peraltro il 27% delle giornate di degenza complessiva.

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2.
€ 20,00
EAN-13: 9788820419288
Ermeneia
Ospedali & salute. Decimo rapporto annuale 2012
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Gestione della sanità 

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DescrizioneIl Rapporto Ospedali & Salute/2012 giunge quest'anno alla decima edizione, svolgendo la sua funzione di presidio culturale rispetto allo sviluppo dei servizi ospedalieri del Paese. Disponiamo di un sistema complesso di strutture e di attività , per le quali si investe il 55% della spesa sanitaria pubblica, in cui operano quasi 650 mila addetti e presso cui accedono ogni anno circa 14 milioni di cittadini. Lo scopo del Rapporto è quello di mettere annualmente sotto osservazione una realtà  in costante trasformazione, in modo da offrire agli operatori, ai decisori e alla pubblica opinione, analisi e riflessioni che investono sia le modalità  con cui vengono svolti i servizi ospedalieri sia i comportamenti e le opinioni dei cittadini che richiedono servizi e quindi valutano questi ultimi. La struttura consolidata del volume risulta basata sull'illustrazione dei fenomeni più importanti dell'anno, sulla consueta indagine congiunturale delle relazioni che intercorrono tra le famiglie e l'ospedalità  (completata questa volta da un'analisi dei costi e dei problemi che incontrano gli utenti che si rivolgono alle diverse strutture), nonché sulla predisposizione dei consueti indicatori statistici che danno un quadro dell'evoluzione nel tempo dell'intero sistema. L'illustrazione dei fenomeni più importanti dell'anno si è concentrata nel 2012 sulle possibili dinamiche distorsive indotte dal processo di riduzione della spesa pubblica (peraltro iniziato non da oggi). Il rischio è quello di non riuscire a distribuire equamente gli sforzi necessari da sostenere tra le diverse tipologie di soggetti coinvolti: quelli pubblici, quelli privati ed infine gli utenti dei servizi. Fare di più con meno costituisce certamente un compito difficile che riguarda tutti, senza scarico a valle degli oneri derivanti dai processi di efficienza necessariamente da intraprendere. Questi debbono partire dall'ospedalità  pubblica per poi spalmarsi su quella privata e quindi sugli utenti (in questo caso in termini di eventuali apporti economici, fiscali e/o di riduzione dei servizi). L'obiettivo comune deve tuttavia essere sempre quello di riqualificare il sistema misto pubblico/privato, mantenendo le sue caratteristiche di solidarietà  e di universalità , promuovendo una sorta di "alleanza per ripartire". Essa deve essere essenzialmente basata su meccanismi di riconoscimento economico (e premiale) della qualità  delle prestazioni, indipendentemente dalla tipologia di strutture che le offrono. Come del resto mostrano di apprezzare i cittadini che operano le proprie scelte ospedaliere senza ispirazioni di tipo ideologico, bensì individuando semplicemente l'offerta di servizi che ritengono migliore e maggiormente appropriata per le proprie necessità  di cura. Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società  specializzata che si occupa di analisi e di consulenza per le associazioni di categoria e per i soggetti pubblici e privati, ivi compresi quelli del settore dei servizi destinati alla salute, impegnati a ridisegnare la loro presenza nell'ambito dello sviluppo del Paese. Aiop - Associazione Italiana Ospedalità  Privata è un'associazione di categoria che rappresenta le case di cura private, accreditate e non, presenti in tutte le regioni italiane, le quali occupano 68 mila addetti e col 10% degli operatori dell'intero sistema si prendono cura del 15% dei pazienti.

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3.
€ 40,00
EAN-13: 9788820421311
Ermeneia
Shoe Report 2013. Quinto Rapporto Annuale sul contributo del settore calzaturiero al rafforzamento del Made in Italy
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economia industriale

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Prezzo di acquisto€ 40,00
DescrizioneOrmai lo Shoe Report, promosso da A.N.C.I. - Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani è giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Essendo lo Shoe Report nato nel 2008, in contemporanea con l'avvento dell'attuale fase economica, esso ha contribuito a leggere ogni dodici mesi l'andamento del settore rispetto all'evoluzione di tale fase, rilevando i fenomeni più importanti come pure avanzando possibili proposte di accompagnamento delle aziende, impegnate a rispondere ai nuovi paradigmi dello sviluppo mondiale. Quest'anno vengono messe in luce innanzitutto le conseguenze di una crisi lunga e dai segnali alternanti che sembrano evidenziare un andamento a "doppia V": affiorano nel 2012 nuovi elementi problematici sul piano dei mercati (mutevoli rispetto al passato e mutanti nella loro domanda di calzature) come pure sul piano della diversificazione tra le aziende. Il panorama comprende quelle da sempre particolarmente dinamiche, quelle resilienti che hanno saputo incorporare le difficoltà , reagendo rispetto ad esse e quelle che ancora si trovano in sofferenza e che rischiano di indebolire la forza della filiera calzaturiera. Ma le aziende dinamiche e reattive (e soprattutto orientate all'export) manifestano fortunatamente segnali di tenuta evidente, confermati dall'andamento positivo degli ordinativi, del fatturato, del clima di fiducia, degli investimenti e dell'occupazione: elementi questi che contribuiscono a sostenere la mutazione necessaria delle imprese rispetto ai cambiamenti in corso. Oltre all'analisi congiunturale (MICAM/autunno 2012 e MICAM/marzo 2013) è stato effettuato il consueto check-up annuale delle aziende calzaturiere. Il tutto è stato completato da un capitolo ad hoc sul necessario contributo dell'Europa ad una competizione equilibrata, che ha illustrato quattro temi-chiave: l'attuazione del "Made-IN", l'aggiornamento degli accordi commerciali bilaterali, l'esigenza di pervenire ad una piena applicazione del REACH, nonché quella di attuare un contrasto più deciso della contraffazione (tale capitolo è stato predisposto in vista della presentazione dello Shoe Report anche in sede europea). A tutto ciò si è aggiunta la consueta parte dedicata agli indicatori statistici che danno un'idea dell'andamento di medio periodo di aziende, produzione, export, import, consumi e del raffronto con altri Paesi produttori. Il quadro che emerge è quello di un settore che presenta elementi problematici ma anche una significativa capacità  di riposizionamento e di ricerca del nuovo. Questa situazione richiederebbe di sviluppare quella che è stata definita come Relazionalità  di Sistema e cioè una convergenza di intenti e di azioni tra protagonisti diversi, in un comune sforzo di promozione della produttività  e della competitività , che investa non solo la responsabilità  del settore calzaturiero, ma anche quella dello Stato, degli Enti locali e della stessa Europa che debbono saper creare le migliori condizioni di contesto competitivo possibile. Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società  di consulenza e di ricerca, che opera per conto di singole aziende, di soggetti della rappresentanza economica e sociale, di soggetti istituzionali, a livello nazionale e locale. Si occupa con particolare attenzione di sviluppo delle imprese, dei diversi settori economici, dei territori nonché di evoluzione dei sistemi associativi A.N.C.I. - Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani, rappresenta le imprese del settore calzaturiero che sono in grande maggioranza di dimensione media, piccola o addirittura micro. Fa parte del Sistema Confindustria a livello nazionale ed è anche parte integrante del CEC - Confederazione Europea dei Produttori di Calzature. Oltre alla rappresentanza del comparto nei confronti delle associazioni sindacali, dei consumatori e del Governo, ANCI eroga servizi ai propri associati, organizza manifestazioni fieristiche in Italia e all'estero e predispone periodiche informazioni statistiche riguardanti l'evoluzione del settore. La ricchezza di ogni Associazione sono le imprese e le persone che ne fanno parte. A loro e al loro impegno si devono la tenuta e i successi conseguiti in questi anni, malgrado le difficoltà  che si sono dovute superare insieme.

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4.
€ 30,00
EAN-13: 9788820434052
Ermeneia studi e strategie di sistema
Beauty Report 2013. Quarto Rapporto sul valore dell'industria cosmetica in Italia
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Economia e gestione aziendale

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Prezzo di acquisto€ 30,00
DescrizioneOrmai per la quarta volta il Beauty Report/2013 conferma il consueto appuntamento annuale di analisi e di interpretazione del settore cosmetico italiano su iniziativa di Cosmetica Italia - associazione nazionale imprese cosmetiche - e realizzato dalla società  Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema di Roma. Permane l'obiettivo di fondo che è quello di presentare alle istituzioni, agli operatori, ai media e all'opinione pubblica un settore sovente sottostimato, mentre esso risulta collocato al centro di una lunga filiera che comprende più di 200 mila addetti e che ha fatturato nel 2012 più di 9 miliardi di euro. Il Beauty Report/2013 comprende l'annuale check-up delle imprese industriali cosmetiche, le quali hanno mostrato nel 2012 una capacità  di tenuta malgrado la crisi sul piano dell'andamento del fatturato (+0,9%) e dell'export (+7,0%), pur in presenza di una contrazione dei consumi, specialmente in alcuni canali, che ha portato ad una diminuzione media del -1,8%. Vicino al check-up sono state effettuate due ulteriori analisi specifiche. La prima ha posto l'attenzione su un ulteriore anello importante della filiera cosmetica dopo quelli considerati nei due anni precedenti (l'acconciatura e la farmacia): quello delle profumerie. Attraverso un apposito questionario si è registrato l'impatto della crisi, il ruolo attuale e quello di prospettiva delle profumerie stesse che nel 2012 hanno avvertito più di altri canali le conseguenze dell'attuale situazione economica. La seconda analisi è stata rivolta ai consumatori sia per verificare l'evoluzione degli atteggiamenti e dei comportamenti di spesa, i quali riescono a mantenere uno "zoccolo" di aciclicità  anche se lievemente "limato" dalla serietà  della crisi in corso sia per esplorare il rapporto dei consumatori con la Profumeria, canale tutt'ora importante per la vendita dei prodotti cosmetici (2,2 su 9,6 miliardi di euro in totale nel 2012). Nell'insieme si può affermare che il settore, tradizionalmente meglio posizionato rispetto ad altri nei confronti della crisi, ha cominciato ad avvertire un po' più quest'ultima, pur mantenendo intatta la propensione degli imprenditori a reagire e ad innovare con continuità , che da sempre li caratterizza. Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società  di consulenza e di ricerca, che opera per conto delle imprese, dei soggetti della rappresentanza economica e sociale e delle istituzioni, sia a livello nazionale che locale. Si occupa con particolare attenzione dello sviluppo delle aziende e dei territori, nonché dell'evoluzione dei sistemi associativi. Cosmetica Italia - associazione nazionale imprese cosmetiche, fondata nel 1967 con il nome di UNIPRO (Unione nazionale industrie di profumeria, cosmesi, saponi da toeletta e affini), fa parte di Federchimica (Confindustria) e di Cosmetics Europe (l'associazione europea dell'industria cosmetica). Con circa 500 associati che coprono più del 95% del fatturato complessivo e che producono e commercializzano i prodotti cosmetici, rappresenta le imprese italiane del settore, il quale supera i 9 miliardi di euro di fatturato nel 2012, occupando 33.000 risorse tra addetti diretti e dell'indotto, ma coinvolgendo in realtà  più di 200.000 persone qualora si consideri l'intera filiera della cosmetica.

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5.
€ 38,00
EAN-13: 9788856847987
Ermeneia
Shoe Report 2012. Quarto Rapporto Annuale sul contributo del settore calzaturiero al rafforzamento dei Made in Italy
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economia industriale

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Prezzo di acquisto€ 38,00
DescrizioneLo Shoe Report/2012 giunge con quest'anno alla sua quarta edizione, svolgendo la sua funzione permanente di osservazione, di interpretazione e di proposta, relativamente al settore calzaturiero. L'iniziativa è stata promossa da ANCI - Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani - allo scopo di far meglio conoscere ai decisori, agli operatori economici e ai media un settore che rappresenta una componente significativa del comparto-moda e del più vasto Made in Italy. Con ciò contribuendo significativamente alla tenuta dell'immagine del Paese all'estero, oltre che a sostenere, pur in una fase economica difficile, il saldo commerciale attivo nazionale. Il Rapporto mette in luce i segnali di un consolidamento positivo emersi nell'anno precedente, sottolineando la crescita dell'export che, essendo aumentato del 15,2% nel 2010, mostra un'ulteriore spinta verso l'alto nel 2011, con un risultato del +18,1% del saldo export/import nei primi 9 mesi dell'anno appena chiuso. L'analisi ha riguardato, come di consueto, diversi aspetti: le opinioni degli operatori italiani e di quelli stranieri, raccolte in occasione del MICAM (settembre 2011), le modalità  con cui le imprese hanno reagito e stanno reagendo alla crisi, mostrando una tenuta e una voglia di crescere del tutto evidenti, nonché l'orientamento nei confronti dell'e-commerce da parte delle aziende che oggi debbono far fronte ad un mercato interno in flessione e/o stagnante. Il tutto è stato completato da una sezione ulteriore dedicata agli indicatori statistici che consentono di avere una visione di medio periodo dell'andamento delle aziende, degli addetti, della produzione, dell'export, dell'import, dei consumi e del raffronto con altri Paesi produttori. Nell'insieme emerge un fenomeno di metabolizzazione "attiva" della crisi da parte degli imprenditori. Essi infatti risultano sempre più impegnati in strategie di ristrutturazione e di riposizionamento, con particolare attenzione allo sfruttamento dei mercati nuovi e di quelli tradizionali ma a loro volta reinterpretati. L'attenzione per i temi della commercializzazione risulta in crescita, anche se preoccupa il tema della liquidità , legata non solo ai rapporti col sistema bancario, bensì anche alle difficoltà  (specie per quanto riguarda il mercato interno) degli stessi clienti. Tutto ciò concorre a far evolvere le imprese, le quali ammettono che la crisi ha indotto (e induce) una mutazione profonda, facendo compiere un salto di qualità  al proprio stesso modo di operare e generando anche inevitabili differenze fra le aziende più attive e quelle meno attive. Si è dunque davanti ad un settore impegnato a ridisegnarsi ancora una volta e pronto a stipulare "alleanze per crescere" con i diversi operatori (pubblici e privati, nazionali e locali), al fine di vincere ancora una volta la scommessa di un rinnovato sviluppo che fa bene alle imprese e fa bene al Paese. Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società  di consulenza e di ricerca, che opera per conto di singole aziende, di soggetti della rappresentanza economica e sociale e di istituzioni, a livello nazionale e locale. Si occupa con particolare attenzione di sviluppo d'impresa, di settore e di territorio, nonché di evoluzione dei sistemi associativi. A.N.C.I. - Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani rappresenta le imprese del settore calzaturiero che sono in grande maggioranza di dimensione media, piccola o addirittura micro. Fa parte del sistema Confindustria a livello nazionale ed è anche parte integrante di CEC - Confederazione Europea dei produttori di Calzature. Oltre alla rappresentanza del comparto nei confronti delle associazioni sindacali, dei consumatori e del Governo, A.N.C.I. eroga servizi ai propri associati, organizza manifestazioni fieristiche in Italia e all'estero e predispone periodiche informazioni statistiche sul settore. La ricchezza di ogni associazione sono le imprese e le persone che ne fanno parte. A loro e al loro impegno si devono la tenuta e i successi conseguiti in questi anni, malgrado le difficoltà  che si sono dovute superare insieme.

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6.
€ 30,00
EAN-13: 9788820402952
Ermeneia
Beauty Report 2012. Terzo Rapporto sul valore dell'industria cosmetica in Italia
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Economia e gestione aziendale

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Prezzo di acquisto€ 30,00
DescrizioneIl Beauty Report/2012 costituisce il terzo Rapporto Annuale sull'industria cosmetica italiana, promossa da UNIPRO - Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche e realizzato dalla società  Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema di Roma. L'obiettivo è quello di presentare alle istituzioni, agli operatori, ai media e all'opinione pubblica un settore che spesso non è percepito in tutto il suo peso quantitativo, qualitativo e di "forte" rapporto con i consumatori. Le aziende industriali cosmetiche si collocano al centro di una filiera lunga che comprende più di 200 mila addetti e che ha fatturato nel 2011 quasi 9 miliardi di euro (in crescita negli ultimi due anni). Il Rapporto ha provveduto ad effettuare l'annuale check-up delle imprese cosmetiche italiane che hanno mostrato una capacità  non solo di reagire alla crisi ma anche di svilupparsi, di fare investimenti, di puntare sulla formazione del proprio personale. L'innovazione appare essere una sorta di filo rosso che passa attraverso i dati oggettivi, i comportamenti e le propensioni degli imprenditori. Oltre al check-up sono state compiute quest'anno due ulteriori analisi ad hoc. La prima si è rivolta ad un altro anello importante della filiera cosmetica, quello delle farmacie a cui si è stato rivolto un apposito questionario, dedicato alla presenza dei prodotti cosmetici e al rapporto di informazione e di counselling, che si sviluppa col cliente a tale riguardo. La seconda analisi è stata dedicata ai consumatori, non solo per verificare l'evoluzione degli atteggiamenti e dei comportamenti di spesa rispetto a quanto effettuato nel Rapporto del 2010, ma anche per esplorare la propensione ad utilizzare il canale Farmacia per l'acquisto di prodotti cosmetici. Le aziende dunque hanno incorporato attivamente la sfida della crisi e hanno intrapreso un costante percorso di qualificazione che tende a far evolvere strategie e modus operandi, reinvestendo con continuità  quello che via via si è raggiunto e allargando tra l'altro la propria presenza sui mercati esteri. Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società  di consulenza e di ricerca, che opera per conto delle imprese, dei soggetti della rappresentanza economica e sociale e delle istituzioni, sia a livello nazionale che locale. Si occupa con particolare attenzione dello sviluppo delle aziende e dei territori, nonché dell'evoluzione dei sistemi associativi. UNIPRO - Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche è stata fondata nel 1967 e fa parte di Federchimica (Confindustria) e di Cosmetics Europe (l'associazione europea dell'industria cosmetica). Con circa 500 associati che coprono più del 95% del fatturato complessivo e che producono e commercializzano i prodotti cosmetici, rappresenta le imprese italiane del settore, il quale sfiora i 9 miliardi di euro di fatturato nel 2011 e occupa 33.000 unità  tra addetti diretti e dell'indotto, ma coinvolge in realtà  più di 200.000 persone, se si considera la filiera allargata della cosmetica.

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7.
€ 26,00
EAN-13: 9788820414559
Ermeneia studi e strategie di sistema
Anziani & continuità  assistenziale. Individuare una strategia condivisa di medio periodo per le condizioni della non autonomia
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Politiche e servizi sociali

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Prezzo di acquisto€ 26,00
DescrizioneIl volume si configura come un percorso di analisi "partecipata" sul tema degli anziani non autosufficienti, residenti nella Provincia Autonoma di Trento e nel Comune di Trento. L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di cooperative sociali che intendevano ragionare sul loro ruolo presente e futuro, tenuto conto della necessità  più ampia di ripensare le politiche sociali, strette tra bisogni (in crescita) degli anziani non autosufficienti e risorse pubbliche (in contrazione) sia a livello nazionale che a livello provinciale. La scelta è stata quella di affidarsi ad un soggetto terzo autorevole che pilotasse l'operazione di analisi, mentre i promotori hanno provveduto a coinvolgere nella riflessione i diversi protagonisti pubblici e privati che offrono, a vario titolo, politiche e servizi di assistenza sul territorio. Il risultato è un testo che tenta - sul piano dell'approccio - di risalire il fiume del pensiero corrente, riconoscendo la necessità : - di ridurre la frammentazione pronunciata che caratterizza l'offerta di assistenza sul piano delle competenze, dei servizi, degli operatori, delle risorse e persino dei dati; - di rovesciare l'ottica tradizionale che tende a privilegiare la logica dell'offerta rispetto a quella dei bisogni e della domanda; - di spostare il ragionamento dal breve al medio periodo, poiché appare evidente il peggioramento rapido del rapporto tra il numero degli anziani non autosufficienti e la disponibilità  di risorse pubbliche; - di guardare agli anziani con una visione a 360 °, attorno a cui ripensare sia le politiche di assistenza (per i più fragili) sia le politiche di promozione (per i più autonomi). Mentre il risultato del Rapporto - sul piano concreto - è l'esplicitazione di un ragionamento che conduca il lettore attraverso la consapevolezza del numero degli anziani non autosufficienti al 2020 e al 2030 (+22,0% e +48,0% rispetto ad oggi), il confronto tra bisogni e servizi, l'esplorazione di un particolare aspetto di debolezza (quello delle "giunzioni" tra un servizio e l'altro), la valutazione della spesa pubblica attuale e di quella di prospettiva, l'effettuazione di una cost-analysis sperimentale dei servizi di assistenza a domicilio e in RSA. Il tutto si è avvalso anche di un'indagine di campo su un panel di più di 100 anziani non autosufficienti e dei rispettivi care giver proprio per raccogliere in via diretta le opinioni sulla quotidianità  dell'aiuto necessario e su quello ricevuto, nonché sui relativi costi. Trovare un linguaggio comune e lavorare per una strategia condivisa di medio periodo ha portato infine ad avviare una riflessione su un Glossario comune e su un set di Principi comuni cui ispirarsi sul piano delle politiche e dell'azione concreta: questo nella convinzione che serva oggi una convergenza di responsabilità  da parte dei decisori, degli operatori e delle stesse famiglie, in una logica di autentica "filiera pattizia" che deve immaginare come far quadrare il cerchio tra aspettative elevate e risorse scarse, operazione di gran lunga più impegnativa rispetto a quanto si è sperimentato in passato. Nadio Delai , sociologo, è stato direttore generale della Fondazione Censis, successivamente direttore di RaiUno e quindi direttore delle Politiche economiche e sociali presso le Ferrovie dello Stato. Attualmente è presidente di Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema, società  di consulenza e ricerca, al servizio di imprese, associazioni di rappresentanza e istituzioni. Da molti anni si occupa di analisi delle politiche sociali, con una particolare attenzione ai temi dell'anziano.

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