Cerca
0
Home
Libri in offerta
Remainders
Scaffali
Editori

Cerchi un libro e non riesci a individuarlo? ... Clicca qui

Area di ricerca: COLLANA
x

1.
€ 22,00
EAN-13: 9791259920423
Cédric Gras
Gli alpinisti di Stalin. Dagli archivi segreti del KGB, la storia incredibile di due fratelli alpinisti nell'era di Stalin
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

Orfani siberiani, Vitalij ed Evgenij Abalakov praticarono l'alpinismo fin da ragazzini e, muovendosi fra il Caucaso e l'Asia centrale, salirono tutte le vette più significative arrivando a conquistare, negli anni Trenta del Novecento, gli inviolati Pik Lenin (7134 metri, ora picco Ibn Sina) e Pik Stalin (7495 metri, ora picco Ismail Samani) nel Pamir. Ma in un mondo in cui anche l'alpinismo faceva parte dell'ideologia ed era un mezzo di propaganda, di conquista militare e di rivalsa politica, Vitalij, come tante altre figure di spicco negli ambiti più svariati, finì per trovarsi stritolato nella macchina delle purghe staliniane. Ingegnere e direttore della scuola per alpinismo di Adyl-Su, nel febbraio 1938 venne arrestato con l'incredibile accusa di «avere ostacolato l'alpinismo di massa per riservarne la pratica solo a pochi eletti». Altrettanto incredibile é il fatto che venisse poi liberato, senza troppe spiegazioni, nel 1940. A causa delle menomazioni subite durante le sue spedizioni e le torture inflitte in carcere non poté arruolarsi per difendere la patria dall'aggressione hitleriana, come invece fece il fratello Evgenij, in quegli anni all'apice della sua fama come scultore, alpinista ed eroe del regime. Nel dopoguerra Evgenij ricominciò a scalare, sognando di conquistare l'Everest ma morirà  nel 1948 in un banale - quanto per alcuni misterioso - incidente domestico. E anche Vitalij riprese la via delle montagne a capo della squadra di alpinismo agonistico Spartak, che per sedici anni compì spedizioni senza incidenti né vittime vincendo le competizioni sportive più prestigiose, il tutto sotto la guida di un ex prigioniero politico che aveva subito l'amputazione di venti falangi, ma che continuò a credere nell'alpinismo come scuola di vita improntata agli ideali comunisti. Oggi le sculture di Evgenij sono disseminate nei territori dell'ex Unione Sovietica, mentre Vitalij Abalakov ha dato il nome a una tecnica di discesa su ghiaccio, tutt'ora usata, e a tanti attrezzi da lui progettati e prodotti. Eppure della storia avventurosa e straordinaria dei più famosi alpinisti sovietici della loro generazione si sapeva ben poco, prima che Cédric Gras la ricostruisse, fra ricerche sul campo e documentazione recuperata negli archivi del KGB, in questo libro, vincitore del premio Albert Londres, che insieme alla vita dei due fratelli racconta la storia dell'Unione Sovietica attraverso il prisma delle nevi eterne.

Aggiungi al Carrello
2.
€ 22,00
EAN-13: 9791259920461
Felice Benuzzi
Fuga sul Kenya
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

Nel 1943 tre prigionieri di guerra italiani, Felice Benuzzi, Giovanni Balletto e Vincenzo Barsotti evasero dal campo di prigionia britannico a Nanyuki, in Kenya, al solo scopo di scalare il Monte Kenya. Si erano preparati per mesi, di nascosto, procurandosi con mille espedienti i materiali per costruire ramponi, piccozze, corde. Non avevano carte topografiche e quasi alla cieca attraversarono la foresta equatoriale per giungere ai piedi della montagna. Il triestino Benuzzi era un alpinista esperto, così come il genovese Balletto, mentre il camaiorese Barsotti era alla sua prima esperienza, tant'é che fu costretto a restare al «campo base» quando, stremati e malnutriti, dopo due settimane e varie peripezie, Felice e Giovanni tentarono infine con successo l'assalto alla vetta raggiungendo la cima della Punta Lenana (4985 metri). Dopo aver piantato il tricolore, i due si riunirono a Vincenzo e, insieme, fecero ritorno a Nanyuki dove si consegnarono alle autorità . D'altronde non sarebbe stato possibile per loro fuggire: il paese neutrale più vicino era il Mozambico che distava più di mille chilometri. Agli inglesi, comunque, toccò organizzare una spedizione per togliere la bandiera italiana da Punta Lenana, dove aveva orgogliosamente sventolato per alcuni giorni. Questa incredibile avventura venne successivamente raccontata da Benuzzi direttamente in inglese e poi scritta in italiano e pubblicata nel 1947 con il titolo di "Fuga sul Kenya". L'edizione francese uscì nel 1950 e nel 1952 finalmente apparve l'edizione inglese col titolo "No Picnic on Mount Kenya", il cui straordinario successo garantì nel tempo a questo libro la meritata fama di «classico dell'avventura».

Aggiungi al Carrello
3.
€ 24,00
EAN-13: 9791259920782
Reinhold Messner
La montagna nuda. Il Nanga Parbat, mio fratello, morte e solitudine
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 24,00
Descrizione

Descrizione del libro

Il tragico ricordo di Messner dell'impresa in cui perse la vita il fratello Gà¼nther. Il Nanga Parbat, la Montagna Nuda, detta anche «montagna killer» o «del destino», é alto 8126 metri ed é da sempre il sacro Graal dei migliori alpinisti. Karl Herrligkoffer ne era ossessionato e tentò più volte di conquistarne la vetta. Nel 1970 programmò una spedizione, a cui partecipano i fratelli Messner, con l'intento di raggiungere la cima dal versante Rupal, una parete di ghiaccio e roccia che si estende sul vuoto per oltre 4500 metri. Reinhold e Gà¼nther Messner sono i primi a salire lungo quella via ma, temendo il maltempo, decidono di scendere lungo il versante opposto, il Diamir, percorrendo una via totalmente sconosciuta, lungo la quale Gà¼nther perderà  la vita travolto da una valanga. I tragici ricordi non abbandoneranno mai Reinhold che, dopo trent'anni, decide di raccontare la sua versione dei fatti - oggi ampiamente confermata - e lancia pesanti accuse ai membri della spedizione della quale lui e il fratello facevano parte. Ma che cosa é veramente successo sopra i 7500 metri, in quella «zona della morte» dove ogni movimento e ogni pensiero assumono forme e logiche incomprensibili per chi non vi si é mai trovato? Per gli amanti dell'alpinismo; per chi cerca di comprendere la passione per l'estremo; per chi si appassiona alle grandi polemiche di montagna e per tutti quelli che vogliono scoprire il lato umano di un mito.

Aggiungi al Carrello
4.
€ 20,00
EAN-13: 9791259920768
Reinhold Messner
La mia vita al limite. Conversazioni autobiografiche con Thomas Hüetlin
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

La prima autobiografia completa di Reinhold Messner in un'intervista con il giornalista dello Spiegel Thomas Hà¼etlin: l'infanzia, la famiglia, le grandi imprese, l'impegno politico e la filosofia improntata a una «vita al limite».

Aggiungi al Carrello
5.
€ 24,00
EAN-13: 9791259920881
Ario Sciolari
Il sogno del lupo
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 24,00
Descrizione

Descrizione del libro

Dopo anni di preparativi, Ario Sciolari é riuscito in un'impresa straordinaria: la traversata invernale in solitaria delle Alpi Scandinave da sud a nord con gli sci da telemark, una piccola slitta al traino e con la compagnia di due lupi. La scelta dell'itinerario, molto lontano dalle consuete imprese alpinistiche, per quanto ardue possano essere, é la diretta conseguenza del carattere di Sciolari, che ama la montagna ma soprattutto la natura incontaminata e i popoli - i nativi - così diversi da noi, che abitano il Grande Nord. Sciolari é un uomo aperto allo stupore e all'incanto delle aurore boreali, così come alla solitudine cercata come esperienza di vita. Unica, particolarissima, compagnia, é stata quella di Chinook e Mohawk, due lupi veri, non cani, che Sciolari ha adottato ancora cuccioli. Da loro ha imparato come muoversi nei boschi e come vivere in condizioni quasi proibitive, e al rapporto simbiotico che si é instaurato con i lupi Sciolari deve in fondo la riuscita del suo viaggio. Non a caso a loro ha dedicato il libro e una serie di disegni al tratto e di fotografie che rendono Il sogno del lupo un viaggio non solo nello spazio ma anche nella magia di un contatto con un mondo profondo e mitologico: quello dei lupi.

Aggiungi al Carrello
6.
€ 26,00
EAN-13: 9791259920799
Thomas Huber
In montagna sono libero. La mia vita selvaggia
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 26,00
Descrizione

Descrizione del libro

Per decenni lo scalatore e alpinista estremo Thomas Huber si é mosso sull'orlo dell'abisso, sempre al limite. Ha compiuto prime ascensioni straordinarie e arrampicate spettacolari che nessuno aveva mai osato prima, ha subito sconfitte, é sopravvissuto a gravi incidenti e a un tumore ai reni. Ha fatto del fallimento una virtù e si é rialzato ancora e ancora. Perché, come sostiene nel suo inguaribile ottimismo, l'unica vera esperienza tragica in montagna é perdere il proprio compagno di cordata. Ma a lui non é mai successo ed é questa, come dice, la sua grandissima fortuna. «Tutto il resto, i fallimenti, gli incidenti, le ferite... tutto fa parte dell'alpinismo.» In questo libro Thomas ripercorre la sua vita, dall'infanzia ai piedi delle Alpi e dalle prime scalate fino alle imprese di assoluto valore alpinistico compiute assieme al fratello Alexander con cui ha dato vita alla celeberrima cordata degli Huberbuam. E condivide con il lettore le sue riflessioni ironiche e commoventi sul senso del tempo che passa, sulle possibilità  che si chiudono e altre che si aprono, sull'importanza di mantenere sempre quella scintilla di adolescenza che é essenziale per restare vivi interiormente.

Aggiungi al Carrello
7.
€ 26,00
EAN-13: 9791259921215
Thomas Huber
In montagna sono libero. La mia vita selvaggia
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 26,00
Descrizione

Descrizione del libro

L'autobiografia del rock'n'roller dell'alpinismo. La mia via più bella é la mia vita. Per decenni lo scalatore e alpinista estremo Thomas Huber si é mosso sull'orlo dell'abisso, sempre al limite. Ha compiuto prime ascensioni straordinarie e arrampicate spettacolari che nessuno aveva mai osato prima, ha subito sconfitte, é sopravvissuto a gravi incidenti e a un tumore ai reni. Ha fatto del fallimento una virtù e si é rialzato ancora e ancora. Perché, come sostiene nel suo inguaribile ottimismo, l'unica vera esperienza tragica in montagna é perdere il proprio compagno di cordata. Ma a lui non é mai successo ed é questa, come dice, la sua grandissima fortuna. «Tutto il resto, i fallimenti, gli incidenti, le ferite... tutto fa parte dell'alpinismo.» In questo libro Thomas ripercorre la sua vita, dall'infanzia ai piedi delle Alpi e dalle prime scalate fino alle imprese di assoluto valore alpinistico compiute assieme al fratello Alexander con cui ha dato vita alla celeberrima cordata degli Huberbuam. E condivide con il lettore le sue riflessioni ironiche e commoventi sul senso del tempo che passa, sulle possibilità  che si chiudono e altre che si aprono, sull'importanza di mantenere sempre quella scintilla di adolescenza che é essenziale per restare vivi interiormente.

Aggiungi al Carrello
8.
€ 24,00
EAN-13: 9788867009480
Pradeep Bashyal
Sherpa. I custodi dell'Everest
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 24,00
Descrizione

Descrizione del libro

Gli eroi nascosti delle imprese alpinistiche himalayane. Fra tutti gli alpinisti stranieri che si ammassano in Nepal per salire le cime più alte della Terra, esiste una piccola comunità  di gente di montagna che vive ai piedi dell'Himalaya. Sherpa racconta la storia di queste persone, una storia di resistenza e di sopravvivenza sempre al confine tra la vita e la morte. Partendo dall'epoca che precede le esplorazioni occidentali, Sherpa descrive, attraverso interviste storie familiari, l'evoluzione di una comunità  nell'arco di un secolo che é coinciso con la trasformazione dell'alpinismo himalayano in un'industria fiorente e dal forte impatto sociale, economico e ambientale. Gli autori di questa straordinaria ricerca seguono passo passo la trasformazione degli sherpa da «portatori» privi di attrezzatura adeguata e a cui era proibito accedere alla vetta insieme agli occidentali che la «conquistavano», a star dell'alpinismo mondiale contemporaneo e imprenditori di successo. E, parallelamente, descrivono la trasformazione dell'himalaysmo da alpinismo estremo ed eroico ad attività  commerciale su cui si basa l'odierna economia del Nepal, con tutti i vantaggi e i rischi che ne derivano per le sue genti e per l'ambiente.

Aggiungi al Carrello
9.
€ 22,00
EAN-13: 9791259920843
Krzysztof Wielicki
In solitaria. Le mie salite
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

L'himalaismo invernale, la forma più dura e ancora tutta da esplorare dell'alpinismo, ha una data di nascita: il 17 febbraio 1980, quando Krzysztof Wielicki raggiunge la cima dell'Everest in una spedizione ritenuta impossibile, insieme a Leszek Cichy. A partire da quella salita leggendaria, Wielicki, allora trentenne, diventa un protagonista indiscusso dell'alpinismo mondiale. Quinto uomo ad aver salito senza ossigeno tutti i quattordici Ottomila (di cui cinque in solitaria: Broad Peak, Lhotse, Dhaulagiri, Makalu, Nanga Parbat), é l'unico ad aver salito in prima invernale tre Ottomila, di cui il Lhotse in solitaria, un'impresa mai riuscita ad altri. Ed é da queste esperienze estreme, da un alpinismo quasi visionario, che nasce questo suo libro: perché l'alpinismo generalmente si basa su valori che poco hanno a che fare con la solitudine: la fiducia, la consapevolezza, il prendersi vicendevolmente cura fra compagni di cordata. Le esperienze condivise amplificano la felicità  del successo e rendono meno amari i fallimenti. Allora perché questa necessità  di arrampicare da solo? àˆ una scelta consapevole o un'ambizione assillante? Il risultato di una combinazione di circostanze? La solitudine in montagna é più profonda, più avvolgente, più toccante? Aiuta oppure ostacola? Insegna qualcosa o aggiunge solo paura al silenzio e al vuoto? Wielicki si pone tutte queste domande, alle quali non c'é una risposta definitiva, e trasmette al lettore con straordinaria immediatezza tutte le sensazioni provate durante una salita ai limiti delle possibilità  umane e le emozioni una volta rientrato al campo base.

Aggiungi al Carrello
10.
€ 22,00
EAN-13: 9791259921192
Tommy Caldwell
Push. The Dawn Wall. Nuova ediz.
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

l 14 gennaio 2015 Tommy Caldwell, insieme al compagno Kevin Jorgeson, ha salito in diciannove giorni quella che é considerate la via più difficile in tutta la storia dello Yosemite: la Dawn Wall, una parete verticale di quasi 1000 metri. L'incredibile impresa di Caldwell rappresenta il culmine di una carriera tutta tesa a superare i suoi limiti come atleta e climber. Push é la storia appassionante del percorso compiuto da un ragazzino con un padre guida alpina determinato a instillare nel figlio la sua tenacia e la sua passione per la montagna. àˆ la storia di un adolescente con una vera e propria «ossessione» per l'arrampicata, che lo porta in breve ai vertici del circuito. Ma il richiamo dell'avventura estrema ben presto spinge Caldwell verso il mondo vertiginoso e ben poco conosciuto delle Big Wall, enormi pareti verticali da salire in libera. Una scelta rischiosa dal punto di vista sportivo e non solo: poco più che ventenne, infatti, mentre si trova nelle montagne del Kirghizistan viene rapito da una banda di terroristi e si salva per miracolo; non molto tempo dopo perde l'indice sinistro in un incidente e, successivamente, viene lasciato dalla moglie e dal suo abituale compagno di cordata. Ma Caldwell supera tutte le avversità  con determinazione. E il suo obiettivo diventa la più imponente, ripida, liscia parete di El Capitan: la Dawn Wall. Per ben sette anni Caldwell si allena senza arrendersi. Sette anni in cui ridefinisce i limiti di uno sport, ritrova l'amore e diventa padre. Sette anni che lo portano a un successo straordinario.

Aggiungi al Carrello
11.
€ 20,00
EAN-13: 9791259921062
Reinhold Messner
Grido di pietra. Cerro Torre, la montagna impossibile
Edizione:Corbaccio, 2023
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Il Cerro Torre, la guglia di roccia più spettacolare della Patagonia. In questo libro Reinhold Messner si addentra nella storia della «montagna impossibile». A cominciare dalla tragedia del 1959, quando Cesare Maestri sostenne di aver raggiunto la vetta insieme a Toni Egger, prima che una valanga travolgesse e uccidesse il compagno. Sulla vicenda molto si é detto e molto si é scritto. Tutte speculazioni alle quali non ha posto termine nemmeno la successiva salita di Maestri, nel 1970, con l'ausilio di compressore e chiodi a espansione, e lungo una via diversa. Reinhold Messner ha studiato a lungo il Cerro Torre, pur non avendolo mai salito, e non é coinvolto in prima persona nella querelle, ma cerca di fare chiarezza immedesimandosi nelle situazioni pur mantenendo il giusto distacco critico. Penetra nella psiche dei suoi eroi e ricostruisce i dettagli della «vicenda Torre», dando vita a un racconto appassionante su tutti gli aspetti naturali e umani della «montagna impossibile». A oltre sessant'anni da quella sensazionale quanto discussa spedizione del 1959, Messner ci aiuta a comprendere perché il Cerro Torre é diventato un mito assoluto.

Aggiungi al Carrello
12.
€ 20,00
EAN-13: 9788867009435
Hans Kammerlander
Malato di montagna
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Chi é quest'uomo che non teme alcun rischio e che in montagna ha prestazioni quasi disumane? àˆ lui stesso a parlarci di sé, a raccontarci la sua storia e il perché l'avventura estrema sia diventata per lui uno stile di vita. Hans Kammerlander ha cominciato a scrivere questo libro al campo base del Kangchenjunga, il primo dei tre ottomila che voleva scalare nella primavera del 1998, e lo ha continuato in ospedale dopo aver dovuto interrompere la sua «Trilogia» himalayana dal momento che, durante la sua discesa dalla montagna, gli si erano congelate le dita dei piedi. Ci racconta la sua vita tra roccia e ghiacci, le sue avventure nella zona della morte, e la sua passione per la montagna che lo ha condotto, fin da giovanissimo, sulle più impervie pareti e sulle cime più alte del mondo. Il ritratto delineato dal giovane Kammerlander di se stesso é quello di un uomo «estremo» ma non per questo meno intensamente umano. Un libro per chi ama la montagna e per tutti coloro che vogliono capire cosa significa superare il limite.

Aggiungi al Carrello
13.
€ 19,00
EAN-13: 9788867008971
René Desmaison
342 ore sulle Grandes Jorasses
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 19,00
Descrizione

Descrizione del libro

11 febbraio 1971: in compagnia di Serge Gousseault, René Desmaison intraprende la direttissima alla Punta Walker delle Grandes Jorasses, sul massiccio del Bianco. àˆ una prima assoluta difficilissima, ma i due progrediscono normalmente fino al 14 febbraio, quando inizia a nevicare. 15 febbraio: a trecento metri dalla vetta rimangono viveri per soli due giorni; hanno ancora tre chiodi da ghiaccio e una delle corde si é rotta a tre quarti. 16 febbraio: duecentocinquanta metri dalla vetta. Alle 12:30 l'ultimo contatto radio perché l'apparecchio si é guastato. Il morale é alto. 17 febbraio: Serge mostra i primi segni di debolezza, che ben presto diventano allarmanti, ma é impossibile, ormai, tornare indietro. Ai due compagni di cordata non rimane che un'unica opzione: salire, salire, e uscire al più presto dalla parete. E qui inizia il dramma e la tragedia...

Aggiungi al Carrello
14.
€ 18,00
EAN-13: 9788867009367
Reinhold Messner
Ritorno ai monti
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione

Descrizione del libro

«'Questo libro é stato pubblicato più di cinquant'anni fa, poco dopo la tragedia del 1970 sul Nanga Parbat in cui perse la vita mio fratello Gà¼nther. Su quella vetta non mi era venuto a mancare il senso della vita, ma l'equilibrio interiore... Ero alla fine del mondo ed ero rimasto solo e sperduto.' Così Reinhold Messner racconta la genesi del suo primo libro, che oggi viene riproposto a mezzo secolo di distanza in una nuova edizione aggiornata dall'autore. Il Ritorno ai monti del 1971 é stato, per il giovane Messner (allora ventisettenne), un momento catartico di scrittura con cui recuperare l'equilibrio e i valori perduti. Ma ancor più per il mondo alpinistico di allora, e per la letteratura di montagna, é stato un momento di rottura. Rivoluzionario, nei contenuti e nella forma. Erano gli anni in cui ancora risuonavano le pagine eroiche e superomistiche di Bonatti, Desmaison, Rébuffat, i récit d'ascension ricchi di pathos e tempeste. Messner invece scrive di una montagna esistenziale ed ecologica ante litteram, un alpinismo gestuale e istintivo, felice, fine a se stesso. Alternativo al consumismo imperante, alle leggi del profitto, alla mediocrità  del vivere cittadino. Ed é proprio Messner a ridefinire per primo la pratica alpinistica come mezzo per tornare 'a una condizione umana che un tempo era ovvia e naturale: alla semplicità  e all'essenzialità  della vita'. L'ecologia, anzi 'la cura per la montagna' e per i compagni di avventura sottendono a tutto il racconto del futuro conquistatore di 8000, ed é sempre un piacere rileggere le prime avventure sull'Ortles, sulla Marmolada, sulle Droites, sul Sass dla Crusc, dove il giovane Messner ritrova 'il senso del lavoro creativo, della prova superata e dell'opera compiuta, e tale sensazione é di per sé un motivo di felicità '». (Paolo Paci)

Aggiungi al Carrello
15.
€ 22,00
EAN-13: 9788867007837
Edward Morgan
Lhotse South Face. La parete leggendaria
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

«àˆ la parete più difficile di tutti gli ottomila. Una parete che toglie il respiro, che ridimensiona la grandezza dell'uomo e dell'alpinista. Una parete che fa sognare...» Questo scrive Hervé Barmasse della «dark side» del Lhotse che ha respinto per anni i migliori alpinisti italiani, jugoslavi, francesi, sconfitto per due volte Reinhold Messner, ucciso il polacco Kukuczka... Una parete di roccia e ghiaccio, costantemente spazzata dalle valanghe e soggetta a lunghi periodi di maltempo, di elevatissima difficoltà  tecnica, la cui prima realizzazione rimane una delle controversie alpinistiche più discusse di tutti i tempi. La storia di questa «Parete delle leggende» - a un certo punto divenuta l'obiettivo più importante dell'alpinismo mondiale tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta - e dei numerosissimi tentativi compiuti dai più forti alpinisti di tutti i tempi, é l'emblema stesso della storia dell'alpinismo himalayano e l'occasione per (ri)scoprire e (ri)scrivere una storia dell'alpinismo dell'Europa orientale. Sì, perché su una parete del genere solo i più resistenti, i più determinati, i più «duri» potevano sperare di avere successo, caratteristiche tipiche degli alpinisti dell'Est, troppo spesso trascurati dalla narrazione dell'alpinismo «ufficiale» fatta dai protagonisti occidentali. Con grande preparazione, dovizia di particolari e foto inedite, dopo lunghe ricerche e interviste ai protagonisti stessi, e con la libertà  di pensiero di chi racconta la montagna senza essere egli stesso un protagonista...

Aggiungi al Carrello
16.
€ 18,60
EAN-13: 9788867002825
Jon Krakauer
Nelle terre estreme
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,60
Descrizione

Descrizione del libro

Nell'aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi dell'Alaska. Due anni prima, terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in beneficenza: voleva lasciare la civiltà  per immergersi nella natura. Non adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore quattro mesi dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley. Accanto al cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e che ha permesso di ricostruire le sue ultime settimane. Jon Krakauer si imbatté quasi per caso in questa vicenda, rimanendone ossessionato, e scrisse un lungo articolo sulla rivista Outside che suscitò enorme interesse. In seguito, con l'aiuto della famiglia di Chris, si é dedicato alla ricostruzione del lungo viaggio del ragazzo: due anni attraverso l'America all'inseguimento di un sogno, alla ricerca di uno stato di purezza assoluta a contatto con una natura incontaminata. "Nelle terre estreme", però, non é solo la ricostruzione degli eventi che portarono Chris McCandless alla morte, é anche una metafora sul rapporto tra la nostra civiltà  e la natura che la circonda, é un formidabile tentativo di penetrare le segrete vibrazioni che percorrono tutte le giovinezze, é un viaggio del corpo e dell'anima scritto da un maestro del racconto d'avventura che qui si mette in gioco lasciandosi coinvolgere - assieme al lettore - dalle figure eroiche di cui narra.

Aggiungi al Carrello
17.
€ 22,00
EAN-13: 9788867009954
Hermann Buhl
È buio sul ghiacciaio. Con i diari delle spedizioni al Nanga Parbat, al Broad Peak e al Chogolisa
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
Descrizione

Descrizione del libro

Hermann Buhl salì la sua prima montagna all'età  di dieci anni. Dopo brillanti successi nelle Alpi, nel 1953 partecipò alla spedizione tedesca al Nanga Parbat. Sin dal primo giorno annotò gli eventi nel suo diario. Il 3 luglio 1953, dopo diciassette ore di salita, Buhl raggiunse da solo la cima a 8126 metri, conquistando così la «montagna fatale dei tedeschi». Il suo libro "àˆ buio sul ghiacciaio", pubblicato nel 1954, in cui racconta gli inizi della sua attività  di scalatore, i primi successi e il trionfo al Nanga Parbat, diventa un caposaldo della letteratura di montagna. Ma solo oltre mezzo secolo dopo, in questo libro vengono pubblicate integralmente, grazie all'autorizzazione della vedova di Buhl, Eugenie, le annotazioni dei diari del Nanga Parbat, del Broad Peak e del Chogolisa con il commento di Kurt Diemberger: fu Diemberger, infatti, l'ultimo compagno di cordata di Buhl. Dopo il successo al Broad Peak, il secondo ottomila di Buhl, nel giugno 1957, i due alpinisti partirono insieme per salire il Chogolisa. Lassù, il 27 giugno 1957, Buhl incontrò la morte. Prefazione di Hans Kammerlander.

Aggiungi al Carrello
18.
€ 20,00
EAN-13: 9788867009442
Carla Perrotti
Deserti
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Il racconto di emozioni irripetibili Carla Perrotti é la prima donna ad aver attraversato con i tuareg il deserto del Ténéré in Niger nel 1991. Tre anni dopo ha completato la traversata in solitaria, a piedi, del Salar de Uyuni in Bolivia e infine nel 2003 ha realizzato il suo sogno: attraversare un deserto per continente. Tutto sempre da sola. Perché un essere umano decide di sfidare il buonsenso e rischiare la vita per attraversare un deserto? Carla Perrotti non vuole dimostrare niente a nessuno, non vuole sfidare la natura ostile, né superare il limite né tantomeno provocare il destino. Per lei il deserto é la quintessenza della Natura e il suo desiderio é quello di entrare in sintonia profonda con essa, diventarne un tutt'uno, trovare un'armonia, appunto, e un equilibrio di cui, apparentemente, i deserti sono privi, con il loro essere estremi in tutto. Le avventure e le sensazioni delicatamente narrate dall'autrice, e che le hanno cambiato la vita, paiono diversissime tra loro, eppure possiedono un filo comune: immergersi nella natura e scoprire che, proprio nel momento in cui ci abbandoniamo a forze superiori, diveniamo davvero padroni di noi stessi, veniamo faccia a faccia con la nostra vera essenza. Il racconto dei viaggi, fisici e spirituali, di Carla Perrotti diventa, così, una fonte di ispirazione per chi cerca nell'avventura e nella natura un ideale di vita.

Aggiungi al Carrello
19.
€ 20,00
EAN-13: 9788867009749
Simone Moro
Cometa sull'Annapurna
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Simone Moro, uno dei più grandi alpinisti d'alta quota al mondo, racconta in questo libro la tragica spedizione del 1997 alla parete sud dell'Annapurna che lo ha visto sopravvivere miracolosamente a una valanga dopo essere precipitato per ottocento metri, ma che é costata la vita ai suoi due compagni di cordata. Perché erano lì in pieno inverno? Come mai avevano deciso di affrontare quella parete nella stagione più ardua? Quale era il loro obiettivo? Per rispondere a questi interrogativi, Simone Moro parte da lontano, dalla sua infanzia, e cerca di spiegare come mai ha fatto della montagna il suo mestiere, perché scalare é diventato la sua vita e che cosa significano per lui l'alpinismo e la verticalità . Ci racconta gli inizi, le prime esperienze, la sua maturazione, le sue paure, i suoi dubbi e la grande indimenticabile amicizia con Anatolij Bukreev, il grande alpinista kazako morto sull'Annapurna. Simone racconta, descrive, spiega. Ci fa sentire il freddo e la stanchezza e poi la solitudine e la disperazione della sua discesa dopo la valanga, con le mani ferite e inutilizzabili, i tendini recisi, e la sensazione di non farcela. Ma il vero dolore Simone lo prova quando non può più sperare nella salvezza dei suoi due compagni. Il suo racconto é però un inno alla montagna e a quell'amico che sarà  sempre vivo nel suo cuore.

Aggiungi al Carrello
20.
€ 20,00
EAN-13: 9788867009756
Joe Simpson
La morte sospesa
Edizione:Corbaccio, 2022
Collana:Exploits

Tempi di rifornimento

Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Nel giugno 1985, due alpinisti britannici, il venticinquenne Joe Simpson e il suo compagno di cordata, Simon Yates, hanno appena raggiunto la vetta del Siula Grande (6344 metri) nelle Ande peruviane, salendo per la prima volta la parete Ovest. Colti, sulla cima, da una violenta bufera, i due scendono lungo una ripida parete innevata, ma Simpson perde un appoggio, precipita e atterra su una roccia rompendosi una gamba. Yates cerca di calarlo per seracchi di ghiaccio con laboriose manovre di corda. Nonostante il gelo e l'oscurità  tutto sembra procedere per il meglio fino a quando non accade l'imprevisto: la parete é interrotta da uno strapiombo sotto il quale Joe si trova appeso, inerme. Simon non riesce a issarlo e rischia di venire trascinato anche lui nel vuoto. Compie quindi l'unico gesto possibile, sebbene disperato: allo stremo delle forze, recide la corda che lo unisce al compagno, abbandonandolo. Joe cade nel vuoto ma non muore. I tre giorni successivi sono un calvario per entrambi gli alpinisti: Yates rientra a fatica al campo base consumato dal dolore e dal senso di colpa, certo di aver causato la morte del compagno. Simpson, sopravvissuto per miracolo, si trova intrappolato in un crepaccio, ferito, con un principio di congelamento agli arti, senza nulla da mangiare. Eppure, facendo appello a tutte le risorse fisiche e mentali, riesce a raggiungere miracolosamente il campo base dove ritrova il compagno. Questo libro racconta come i due alpinisti siano riusciti a superare quei giorni strazianti: é un racconto epico, fatto di terrore, sofferenza e immensa forza d'animo, é la testimonianza intensa di una vittoria straordinaria della vita sulla morte, é un inno sincero e commovente all'amicizia. La morte sospesa va ben oltre i confini della letteratura di montagna ed é ormai diventato un classico letto e tradotto in tutto il mondo.

Aggiungi al Carrello
Pagine 12345



© Libreria Teologica .it
Libreria on line specializzata
Francesco Testaferri - P. IVA 03073020541 - Iscritto C.C.I.A.A. di Perugia - R.E.A. N. 261559

Contatti
Privacy e utilizzo dei Cookies
Diritto di Recesso
Spedizioni con corriere
Mailing list
Pagamenti
Fatturazione