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Area di ricerca: COLLANA
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1.
€ 26,00
EAN-13: 9788820415785
Gloria Giudizi
La lingua italiana per gli alunni stranieri. Linee teoriche e attività  pratiche di Linguistica acquisizionale e Glottodidattica ludica
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Linguistica

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Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
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Prezzo di acquisto€ 26,00
DescrizioneLa presenza significativa di alunni stranieri nelle classi, con problemi di comprensione/produzione in lingua italiana, impone agli insegnanti l'utilizzo di modalità  didattiche calibrate su di loro. Il testo, partendo dall'enunciazione dei processi di apprendimento spontaneo di una lingua due (linguistica acquisizionale), analizzate varie teorie inerenti l'insegnamento della lingua, propone una metodologia didattica ludica (glottodidattica ludica) come la più idonea per bambini e adolescenti di altri Paesi, tenendo presente che l'integrazione inizia proprio con la condivisione della lingua, significativo mezzo di contatto. La parte conclusiva del volume considera i problemi che lo studente non italofono incontra nello studio e propone una serie di attività  tese alla facilitazione dell'insegnamento/apprendimento sia della lingua specialistica disciplinare che delle discipline, grazie anche all'utilizzo della multimedialità . Ogni capitolo riporta una serie di concrete proposte operative, da utilizzare direttamente in classi di scuola primaria e secondaria o da considerarsi modello per ulteriori esercitazioni personalizzate. Gloria Giudizi è professoressa incaricata di Linguistica italiana nel Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell'Università  di Firenze e coordinatrice didattica del Corso di perfezionamento in Saperi e competenze dell'insegnante nella società  complessa; collabora all'organizzazione del Master sui Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) indetto dal Ministero dell'Istruzione e dalla Facoltà  di Scienze della Formazione.

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2.
€ 19,00
EAN-13: 9788856833874
Adriano Colombo
A me mi. Dubbi, errori, correzioni nell'italiano scritto
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 19,00
DescrizioneCome mai i ragazzi non sanno più scrivere? Una parola come casino è da segnare come errore? Si scrive sogniamo o sognamo? È un errore usare lui come soggetto? A scuola non si usa più il congiuntivo? Bisogna correggere la punteggiatura? Bisogna segnare tutti gli errori? Servono le griglie di valutazione? A cosa può servire infine questa fatica di correggere? Per scrivere in modo accettabile bisogna saper fare molte altre cose oltre a non fare errori di lingua, e dunque chi insegna a scrivere deve occuparsi di una grande varietà  di problemi. Ma senza dubbio la correzione resta l'attività  più praticata e manterrà  sempre un ruolo decisivo nell'educazione a scrivere. Questo libro, rivolto ai docenti e a coloro che si preparano a diventare docenti, intende dare un contributo di riflessione e di esperienza su un aspetto parziale ma importante della questione. Il GISCEL (Gruppi di Intervento e di Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica), costituitosi nell'ambito della Società  Linguistica Italiana, "si propone di studiare i problemi teorici e sociali dell'educazione linguistica nell'ambito della scuola, di contribuire a rinnovare i metodi e le tecniche dell'insegnamento linguistico che deve essere fondato su attività  che stimolino nei discenti la capacità  di comprensione e di produzione linguistica e favoriscano la presa di coscienza, in modo adeguato ai diversi livelli di scolarità , del carattere stratificato e vario della realtà  socio-linguistica, del carattere complesso ed eteroclito della facoltà  del linguaggio e del carattere storicamente variabile e determinato dei meccanismi linguistici" (dallo Statuto GISCEL).

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3.
€ 35,00
EAN-13: 9788820448998
Giulio Paulis
Repertorio plurilingue e variazione linguistica a Cagliari
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 35,00
DescrizioneLa ricerca che si propone in questo volume fa parte di un più ampio e complesso progetto che ha l'obiettivo di illustrare la realtà  linguistica della città  di Cagliari, sinora gravemente negletta nel panorama degli studi sulla realtà  linguistica sarda, a causa del prevalere di un paradigma scientifico che ha valorizzato gli esiti conservativi dei dialetti rurali a spese delle più innovative varietà  urbane. L'acquisita consapevolezza del fatto che la contaminazione, l'ibridazione e il meticciamento rappresentano condizioni altamente frequenti nelle società , ivi comprese quelle occidentali postindustriali, ha determinato un rinnovamento dei parametri teorici anche della linguistica, che attualmente pone al centro della sua attenzione lo studio del contatto linguistico, del plurilinguismo, del mistilinguismo e delle modalità  con cui una varietà  reagisce alle correnti innovative, a seconda del suo ruolo storico, della sua struttura socioeconomica e della compattezza delle sue reti sociali. In omaggio a tali principi, il repertorio dell'area urbana di Cagliari è studiato non solo nella sua articolazione essenziale, comprendente sardo e italiano nella complessa gamma di transizioni e interferenze reciproche, ma anche - per quanto solo a livello "macro" - nelle sue componenti di più recente acquisizione storica, ossia nelle varietà  di immigrazione extranazionale. Giulio Paulis è ordinario di Glottologia e Linguistica presso l'Università  di Cagliari. I suoi interessi di ricerca concernono i rapporti tra lingua e cultura nel contesto del mondo mediterraneo, la lessicologia, la fonetica storica e la toponomastica, con particolare riguardo alla Sardegna. Immacolata Pinto è ricercatrice di Glottologia e Linguistica presso l'Università  di Cagliari. I suoi principali interessi riguardano la morfologia, la linguistica storica in prospettiva sociolinguistica e la storia della linguistica. Ignazio Putzu è professore straordinario di Glottologia e linguistica presso l'Università  degli Studi di Cagliari. I suoi interessi principali concernono la linguistica storica, la linguistica tipologica e l'onomastica.

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4.
€ 34,00
EAN-13: 9788820454456
Emanuele Miola
Innovazione e conservazione in un dialetto di crocevia. Il kje di Prea
Edizione:Franco Angeli, 2013
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 34,00
DescrizioneIl volume contiene la grammatica di un dialetto delle valli piemontesi cuneesi, e precisamente della varietà  parlata nella valle dell'Èllero a Prea, frazione appartenente al comune di Roccaforte Mondovì, il cui glottonimo suona, sulle bocche degli stessi parlanti e dei loro vicini, kje. Il kje è un dialetto di crocevia, praticato all'incrocio di vie commerciali, strade di pastori e correnti linguistiche che interessavano gli odierni Piemonte, Liguria, Lombardia, e l'Oltralpe. La grammatica descrive la fonetica, la morfologia e la sintassi del kje, e si sofferma inoltre sugli aspetti di mutamento strutturale che soprattutto in diacronia possono essere stati innescati dall'interazione con le comunità  vicine e le grammatiche dei codici a contatto sia sul piano 'orizzontale', vale a dire i dialetti più o meno contigui, sia sul piano 'verticale', cioè l'italiano e il piemontese di koinè. L'indagine presentata potrà  essere non solo di interesse per dialettologi e sociolinguisti, ma potrà  anche essere impiegata proficuamente da chi si occupi di tipologia o linguistica teorica, data la sua natura di descrizione grammaticale. Emanuele Miola si è laureato in Scienze Linguistiche presso l'Università  degli Studi di Torino e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Linguistica presso l'Università  degli Studi di Pavia. Attualmente è titolare di assegno di ricerca presso l'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Si occupa di dialettologia, linguistica del contatto, linguaggio giovanile e nuovi mezzi di comunicazione.

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5.
€ 20,00
EAN-13: 9788856845730
Mariacristina Petillo
La traduzione audiovisiva nel terzo millennio
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneCome si riscontra dal sempre crescente numero di pubblicazioni in ambito nazionale e internazionale, gli studi dedicati alla traduzione audiovisiva hanno assunto una specifica rilevanza negli ultimi anni, rendendo tale disciplina uno dei settori attualmente più vivaci e prolifici all'interno dell'ormai variegato e complesso universo dei Translation Studies. Il lavoro - che può incontrare l'interesse sia di un lettore medio che di un lettore specialistico, quale quello degli studenti universitari che affrontano moduli sulla traduzione audiovisiva nei loro corsi di studio - intende offrire un quadro il più possibile aggiornato sulle principali tecniche di traduzione audiovisiva, e relative applicazioni sul campo, con particolare interesse verso quelle nuove sottobranche che guardano con prepotenza al futuro e, in virtù dei loro intrecci con i più recenti sviluppi tecnologico-informatici, creano interessanti prospettive interdisciplinari: si pensi al voice-over , alla narrazione, al commento, alla traduzione audiovisiva per videolesi e audiolesi, alla sottotitolazione e didattica delle lingue, alla sopratitolazione, al fansubbing , alla localizzazione dei video games. Accanto a queste nuove modalità , non si possono ignorare forme più tradizionali di trasferimento linguistico, che costituiscono ancora oggi il canale prioritario attraverso cui avviene la fruizione dei prodotti audiovisivi. Per questo, ampio spazio è stato dedicato al doppiaggio, con particolare riferimento alla anomalia italiana, e alla sottotitolazione, ponendo l'accento sui processi di trasformazione linguistica e traduttiva che sottendono la realizzazione dei sottotitoli stessi. Il volume si completa, infine, con due casi di studio: il primo è dedicato alla complessità  linguistico-culturale di doppiare in italiano il cosiddetto "cinema di Bollywood", mentre il secondo intende esplorare il difficile rapporto che intercorre tra dialetti, socioletti e traduzione audiovisiva nel processo di sottotitolazione di un'opera filmica italiana in lingua inglese. Mariacristina Petillo è ricercatore di Lingua e traduzione - Lingua inglese presso la facoltà  di Lingue e letterature straniere dell'Università  degli Studi "Aldo Moro" di Bari. I suoi attuali interessi di ricerca spaziano dalla traduzione postcoloniale ai Translation Studies , dalla traduzione audiovisiva al linguaggio del turismo, ambiti su cui ha scritto numerosi saggi e articoli.

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6.
€ 20,00
EAN-13: 9788846473189
Salvatore Lo Bue
La storia della poesia. Vol. V - Le nuove muse. Ellenismo e origini della modernità 
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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DescrizioneL'insegnamento e la morte di Socrate segnarono la fine della grande stagione epica e tragica: l'invenzione dell'anima vanificò le immagini degli dei, la scoperta del demone interiore rese inevitabile il tramonto delle Muse. Gli uomini-mito (Socrate, Platone, Aristotele, Alessandro Magno, Epicuro), la cui vita fu di per se stessa Opera, divennero così i maestri di una nuova stagione poetica: nuove Muse si sostituirono alle antiche, loro madre fu la Vita, e le sue memorie e i suoi accadimenti, non più Mnemosyne. Nell'età  che fu detta ellenistica, le nuove muse generate da anima e tempo si posero come radici, ancora vive e attive, della modernità : dalla musa esile di Callimaco fiorì la poesia del canto chiuso; dalla musa verde di Teocrito la poesia bucolica; dalla musa errante di Apollonio Rodio la poesia del viaggio sempre sui mari dell'anima; dalla musa pensante di Lucrezio la poesia che reinventa l'origine; dalla musa sapiente di Orazio la poesia dell'istante; dalla musa innamorata di Catullo la poesia del nuovo amore; dalla musa giocosa di Ovidio la poesia erotica; dalla musa operaia del primo Virgilio la poesia didascalica, che canta le opere e i giorni dell'uomo; dalla musa mistica del secondo Virgilio la poesia di un nuovo cammino dell'anima verso la fondazione di un nuovo ordine, interiore, teologico e storico. Le nuove Muse, che vanno incontro ai poeti non già  dalle vette del divino Elicone ma muovendo dagli abissi profondi dell'anima, continuano a ispirare, ancora oggi, il loro cammino: e, sempre e ancora oggi i poeti, come Prometeo, ladri del fuoco, inventori dell'ignoto, costruttori del nuovo. Salvatore Lo Bue insegna Poetica e Retorica presso la Facoltà  di Lettere e Filosofia dell'Università  di Palermo. Ha pubblicato: Origine orfica della poesia (Mursia 1983); L'arpa eolia (Marietti 1991); Mozart e Leopardi. Saggio sulla poesia e sul destino (Neopoiesis, 1995), vincitore del premio "Diego Fabbri" 1996, sezione Musica; oltre ai primi quattro volumi de La storia della poesia per Angeli ha pubblicato La musa drogata. Saggio sulle origini della poetica (1999) e Il fiore azzurro. Infinito e anima romantica (2000).

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7.
€ 20,00
EAN-13: 9788820400354
Mirella Agorni
Prospettive lingustiche e traduttologiche negli studi sul turismo
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneIl turismo è diventato una delle metafore principali nella rappresentazione della società  postmoderna. La sua natura e composizione, alla quale partecipano una molteplicità  di aspetti (storici, economici, geografici, sociologici, psicologici, letterari e linguistici) apre la strada alla diversificazione e soprattutto al progressivo perfezionamento delle prospettive di indagine. Il turismo tuttavia viene sempre veicolato attraverso il linguaggio. Nella convinzione che le componenti linguistiche giochino un ruolo fondamentale nella manifestazione socio-culturale dei fenomeni turistici ha preso avvio una riflessione sulla specificità  del linguaggio del turismo che ha coinvolto studiosi provenienti da varie Università  italiane. Il presente volume raccoglie i saggi, prevalentemente di natura linguistica e traduttologica, maturati a seguito di questa esperienza, che si sviluppano nell'ambito della ricerca sui linguaggi di specialità , la traduzione specializzata (con una digressione nel campo della traduzione letteraria), la sociolinguistica e l'analisi del discorso. Mirella Agorni ha conseguito il PhD presso l'Università  di Warwick in Gran Bretagna. Tra le pubblicazioni principali si segnalano Translating Italy for the Eighteenth Century (St Jerome 2002) e La traduzione: teorie e metodologie a confronto (Led 2005). È professore associato di Lingua e Traduzione Inglese presso la sede di Brescia dell'Università  Cattolica del Sacro Cuore, in cui ha diretto il Centro Studi sul Turismo dal 2007 al 2011.

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8.
€ 20,00
EAN-13: 9788820400651
Mirella Agorni
Comunicare la città . Turismo culturale e comunicazione. Il caso di Brescia
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 20,00
DescrizioneIl volume raccoglie gli Atti del Convegno Comunicare la città . Il turismo culturale a Brescia in una prospettiva inter/nazionale tenutosi nel novembre 2009 presso la sede bresciana dell'Università  Cattolica del Sacro Cuore, in un'iniziativa commissionata della Fondazione Brescia Musei. Comunicare la città  è una sfida che Brescia ha accettato sia nel presente che nel passato. La sua promozione a livello turistico e culturale non può prescindere da una considerazione realistica di modalità  di valorizzazione del territorio che si spingono oltre i confini nazionali. Per questa ragione, il convegno vide come protagonisti esponenti del mondo scientifico internazionale, a cui si è deciso di dare piena visibilità  attraverso la pubblicazione dei contributi in lingua originale, soprattutto per quanto riguarda la componente teorica del volume, focalizzata sull'analisi scientifica del linguaggio del turismo. Brescia ha accettato da tempo immemorabile il dialogo con l'esterno, e gli interventi qui raccolti costituiscono una risposta attuale alla sua antica vocazione turistica transnazionale. I tanti volti della città  sono stati rappresentati in un percorso che si presta ad essere visualizzato come una sorta di mappatura simbolica, che permette una visita virtuale del territorio cittadino, toccando le vestigia del passato e i suoi resti, i monumenti, le rovine romane, le piazze e i luoghi di culto, trasformatisi poi in musei nel presente. Il contributo che il presente volume intende offrire consiste in una descrizione dei vari aspetti che compongono la comunicazione turistica, annodando i fili che collegano il presente al passato, la ricerca scientifica alla promozione turistica, la letteratura alla vocazione del territorio, la formazione professionale, intesa primariamente in senso pedagogico, alle politiche socio-culturali. La finalità  auspicata è che la mappa di un presente che si innesta in modo costruttivo e proficuo nel passato possa preparare le basi per un futuro denso di progettualità  concreta. Mirella Agorni ha conseguito il PhD presso l'università  di Warwick in Gran Bretagna, con una ricerca che ha dato origine al volume Translating Italy for the Eighteenth Century (St. Jerome, 2002). Successivamente ha tenuto corsi di traduzione e teoria della traduzione presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, Università  di Bologna, e presso la Facoltà  di Lingue dello stesso ateneo. Tra le pubblicazioni principali si segnala il volume La traduzione: teorie e metodologie a confronto (Led, 2005). Attualmente è Professore Associato di Lingua e traduzione inglese presso la sede di Brescia dell'Università  Cattolica del Sacro Cuore, in cui ha diretto il Centro Studi sul Turismo dal 2007 al 2011.

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9.
€ 25,00
EAN-13: 9788846466655
Anna Cardinaletti
L'italiano delle traduzioni
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
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Prezzo di acquisto€ 25,00
DescrizioneGli studi raccolti in questo volume si concentrano sulle particolarità  dell'italiano usato nelle traduzioni. Analizzandone in particolare gli aspetti sintattici e semantico-pragmatici, confermano la tesi che la lingua usata nelle traduzioni è parzialmente diversa dalle produzioni spontanee nella stessa lingua. Alcuni dei contributi affrontano anche la questione del rapporto tra l'italiano utilizzato dai traduttori e l'evoluzione dello standard, mettendo in luce da un lato la tendenza a mantenere tratti conservativi al di là  della loro permanenza nell'uso nativo spontaneo e dall'altro la presenza di tratti innovativi, spesso riconducibili a interferenza con la lingua di partenza e paragonabili ad altre situazioni di contatto linguistico. Il volume si occupa delle traduzioni dalle principali lingue europee, l'inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo e il russo, e si rivolge agli specialisti e agli studenti di traduzione e di lingua e linguistica italiana. Anna Cardinaletti è Professore Associato di Glottologia e Linguistica all'Università  Ca' Foscari di Venezia. Giuliana Garzone è Professore Associato di Linguistica e Traduzione Inglese all'Università  Statale di Milano.

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10.
€ 22,00
EAN-13: 9788856876215
Francesco Grande
Mother Tongue and Intercultural Valorization: Europe and its migrant youth
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 22,00
DescrizioneThis volume is about migrants, their languages, and the development of an intercultural dialogue between them and their host societies. It offers a set of case studies that describe the languages of the major migrant communities in Europe as well as the national policies undertaken to support them, focusing on the role that the education system plays in raising awareness about these two important issues. These studies provide a useful and accurate outline of the initiatives in the field concerning migrant children's language valorization in these last years. In particular, it appears that such initiatives have positive outcomes for not just the migrant children they targeted, but also for the society and the education system fostering them. At the same time, this volume frames data drawn from European intercultural experiences into the fields of language politics, sociolinguistics and second language acquisition. In so doing, it has striven to integrate practice and theory of language valorization and intercultural education. Francesco Grande is arabist and linguist at the Department of Religious Sciences, Università  Cattolica del Sacro Cuore, Milan, Italy. Jan Jaap de Ruiter is arabist at the Department of Culture Studies, and member of Babylon, Centre for Studies of the Multicultural Society, Tilburg University, the Netherlands. Massimiliano Spotti is linguistic ethnographer at the Department of Culture Studies, and deputy director of Babylon, Centre for Studies of the Multicultural Society, Tilburg University, the Netherlands.

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11.
€ 25,00
EAN-13: 9788856845471
Patrizia Sorianello
Linguaggio e sindrome di down
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 25,00
DescrizioneQuali sono le caratteristiche peculiari del linguaggio delle persone con Sindrome di Down? Fino a che punto le loro manifestazioni verbali possono essere ritenute esclusive? Può lo studio del linguaggio 'disturbato' gettare luce sui meccanismi di acquisizione e perdita della facoltà  del linguaggio? Sono questi gli interrogativi di partenza lungo i quali si snoda questo volume in una prospettiva teorica ed empirica. Viene infatti presentata un'indagine approfondita delle strutture linguistiche che affiorano in un campione di giovani Down in diverse condizioni enunciative. Lo studio della fenomenologia linguistica della Sindrome di Down vanta una ricca letteratura internazionale, specie in ambito neurolinguistico, un terreno di elezione ideale per l'analisi del pathological speech . Scarsi sono invece gli studi che inquadrano i processi verbali della Sindrome in una prospettiva linguistica teorica che accolga principi e restrizioni normalmente assunti nei modelli cognitivi. In questa monografia, la valutazione neurologica e cognitiva si sposa con il metodo e le tecniche dell'analisi spettroacustica, mutuate dalla fonetica sperimentale, mai applicate finora in Italia nello studio del linguaggio delle persone Down. La fenomenologia rilevata è interpretata facendo ricorso a principi universali di acquisizione linguistica e di marcatezza tipologica, gli stessi che operano nei contesti verbali instabili, come nascita o morte di una lingua. Il volume è rivolto a quanti si muovono nel campo delle scienze del linguaggio. Nel contempo, si pone quale utile strumento di lavoro e di approfondimento per coloro che operano a contatto con le persone Down o con altre forme di parlato patologico, in prospettiva rieducativa o didattica. Patrizia Sorianello insegna Linguistica generale presso l'Università  degli Studi di Bari. Si occupa di fonetica e fonologia con particolare attenzione ai fenomeni prosodici e acquisizionali. Ha pubblicato una monografia dedicata alla Prosodia (Carocci Editore 2006) ed è autrice di numerosi articoli in riviste scientifiche e in atti di convegni.

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12.
€ 32,00
EAN-13: 9788856848335
Maria Catricalà 
Sinestesie e monoestesie. Prospettive a confronto
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 32,00
DescrizioneNei discorsi di tutti i giorni una voce può diventare calda o fredda , un odore viene spesso ritenuto pungente e un colore può essere squillante come evocasse l'effetto di un campanello. Nella filosofia e nella letteratura di tutti i tempi, poi, si trovano simili attestazioni di interferenza percettiva: basti ricordare che fu Aristotele ad evidenziare le caratteristiche di un suono chiaro e Dante Alighieri a descrivere il sole che tace . Il significato all'interno di questo genere di connessioni verbali intersensoriali, o sinestesie, sembra a volte sconfinare nel non sense . Per questo non è semplice spiegare come sia possibile che la nostra mente le elabori e le comprenda. Come mostrano i contributi di questo volume, solo alcuni paradigmi cognitivi e pragmatici della linguistica, della semiotica e di altre discipline sono in grado di fornire una serie di modelli esplicativi adeguati. Attraverso l'analisi di esempi tratti da testi, epoche e lingue diverse e tramite l'esame di una serie di dati sperimentali, gli autori delineano i confini culturali e le regolarità  linguistiche del fenomeno. Il risultato è una sorta di grammatica della sinestesia, che fra versi, slogan e modi di dire aiuta il lettore a rivisitare la straordinaria capacità  conoscitiva delle mappe concettuali e la potenza comunicativa delle strategie retoriche. Maria Catricalà  è professore ordinario di Linguistica presso l'Università  di Roma Tre. Coordinatrice di vari progetti di ricerca, autrice di dieci libri e di numerosi saggi e articoli apparsi su riviste specializzate, si è occupata in particolare di storia della grammatica, delle strategie iconico-verbali della comunicazione pubblicitaria e di terminologia tecnica (linguaggio della moda, della politica e dei brevetti: Forme, parole e norme , FrancoAngeli, Milano). I suoi studi più recenti sono relativi alla retorica cognitiva in connessione con la semantica e le scienze della comunicazione.

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13.
€ 23,00
EAN-13: 9788820472092
Jean- Marie Floch
Semiotica, marketing e comunicazione. Dietro i segni, le strategie
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 23,00
DescrizioneIl libro di Jean-Marie Floch è un libro di frontiera. Di frontiera perché apre alla ricerca di marketing una nuova metodologia - la semiotica - e permette di esplorare nuovi territori. Di frontiera anche perché pratica un sistematico e programmatico pendolarismo tra semiotica, ovvero una disciplina teorica, e la ricerca di marketing, ovvero un savoir-faire pratico. La forza e l'interesse di questo libro risiedono proprio nel rifiuto di Floch di accettare la separazione tra teoria e pratica, tra ricerca fondamentale e applicazioni pratiche. Le analisi che Floch presenta in questo volume sono tutte state commissionate da aziende o agenzie e tutte hanno dovuto rispondere a degli obiettivi pratici di posizionamento (gli psicofarmaci, le automobili), di segmentazione (il metro, le banche), o comunicazione (l'editoria). Ma al tempo stesso si tratta di analisi che non rifuggono la sofisticazione teorica, né la complessità  concettuale. Sotto la penna di Floch la semiotica appare per quello che è: una disciplina viva, curiosa, flessibile. Uno strumento d'analisi chiaro e operativo. Il profilo di Jean-Marie Floch è equamente suddiviso tra ricerca teorica e attività  di consulenza. Nato nel 1947, l'autore dirige l'atelier di semiotica figurativa del gruppo di ricerche semio-linguistiche (EHESS - CNRS) ed è professore di semiotica all'Università  di Lovanio. E' inoltre consulente per le strategie d'identità  presso il Gruppo Design Strategy. La collana Impresa, comunicazione, mercato è una proposta di Giampaolo Fabris. Una collana di testi (chiari e rigorosi) per quanti vivono nel mondo della comunicazione: pubblicità , design, grafica, packaging.

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14.
€ 28,00
EAN-13: 9788820406332
Paolo Driussi
Guida alla lingua ungherese
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 28,00
DescrizioneLa redazione della Guida alla lingua ungherese ha origine nell'esperienza d'insegnamento universitario e nella particolare attenzione alla linguistica teorica di stampo funzionalista-formale da parte dell'autore. Il volume non vuole presentarsi come un manuale sistematico né come un libro di testo: la Guida accompagna il lettore passo dopo passo nelle forme della lingua, ampliando costantemente le competenze in modo approfondito e progressivo. In linea con le più recenti indicazioni della didattica di L2 fa un uso limitato della grammatica tradizionale ed è impostata metodologicamente per offrire tutti gli strumenti necessari a sviluppare proprie competenze sia nella grammatica, sia nella linguistica. Destinata all'insegnamento dell'ungherese agli adulti, è stata concepita per essere a un tempo stimolo e guida in corsi dove l'ausilio di un docente può chiarire e approfondire alcuni passaggi teorici, ma - grazie agli esercizi proposti nell'allegato on line (a disposizione per gli acquirenti del volume all'interno di questo sito, nell' Area multimediale ) - è possibile utilizzarla anche come autodidatti. Il testo manca apparentemente della sistematicità  caratteristica dei manuali e delle descrizioni grammaticali e per questo richiede maggiore attenzione nella lettura; tuttavia la sua architettura rigorosamente linguistica permette di riconoscere, alla fine del percorso di studio, il ricco e ordinato sistema che si cela dietro l'assenza di categorie e suddivisioni tradizionali. Paolo Driussi ha studiato lingua e letteratura ungherese e inglese, ma i suoi studi sono sempre stati rivolti alla linguistica. Sotto la guida di Gà¡bor Bereczki ha indirizzato le proprie ricerche verso le caratteristiche delle lingue uraliche e, successivamente, si è concentrato sulla loro descrizione anche teorica. La specifica esperienza didattica universitaria lo ha spinto ad approfondire studi di linguistica ungherese e ad applicare le sue conoscenze alla didattica.

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15.
€ 25,00
EAN-13: 9788856849516
Stefania Spina
Openpolitica. Il discorso dei politici italiani nell'era di Twitter
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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DescrizioneCome comunicano i politici italiani su Twitter? Di quali strategie linguistiche si servono? In che modo l'uso di Twitter sta modificando il discorso politico in Italia? Sono queste alcune delle domande a cui il volume cerca di dare una risposta. L'analisi prende le mosse dal declino progressivo del discorso politico a cui siamo stati esposti negli ultimi quarant'anni: quello televisivo. Analizzato, criticato, e identificato, nella sua crescente inefficacia, come una delle cause dell'allontanamento dei cittadini dalla politica, il linguaggio parlato dai politici in televisione appare oscuro, vago, ambiguo; oppure banale, autoreferenziale, pieno di luoghi comuni; o ancora aggressivo, prepotente, mirato allo scontro verbale. In ogni caso, è un linguaggio che non sa più comunicare, perché non parla ai suoi veri destinatari: i cittadini. In questo contesto, Twitter irrompe sulla scena politica italiana e attira su di sé l'attenzione dei politici, che ne restano contagiati; degli altri media, che attingono a Twitter come a una nuova fonte di informazione; dei cittadini, che in esso cercano un modo nuovo per stabilire una connessione con chi li rappresenta. Il volume indaga, attraverso metodologie di analisi quantitative basate su un corpus di dati estratti da Twitter, le modalità  linguistiche con cui questa connessione si realizza; tali metodologie sono integrate con gli approcci e le categorie di analisi della Comunicazione mediata dal computer e dell'Analisi del discorso. Lo studio è condotto attraverso alcune macro-caratteristiche di Twitter che ne stanno decretando il successo, e che costituiscono obiettivi cui tendere anche per la comunicazione politica: la dialogicità , ad esempio, e l'attitudine a creare aggregazione. L'adesione a queste caratteristiche comporta precise scelte linguistiche e strategie discorsive, da cui la comunicazione politica non può prescindere. Essa, infatti, risulta efficace in Twitter solo se è in grado di adottare un atteggiamento concretamente dialogico e di comunicare con l'obiettivo consapevole di stabilire delle relazioni con gli altri. Stefania Spina è ricercatore all'Università  per Stranieri di Perugia, dove insegna Metodologie della ricerca linguistica e Sociolinguistica. Si occupa di linguistica dei corpora, linguistica applicata e analisi della lingua dei mezzi di comunicazione. Ha pubblicato, oltre a numerosi articoli in Italia e all'estero, Fare i conti con le parole. Introduzione alla linguistica dei corpora (2001).

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16.
€ 32,00
EAN-13: 9788820476083
Giovanna Alfonzetti
Il discorso bilingue. Italiano e dialetto a Catania
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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DescrizioneBasata su un ampio corpus di registrazioni di parlato in svariate situazioni comunicative (negozi, uffici pubblici, aule universitarie, assemblee sindacali, riunioni di condominio...), la ricerca, svolta interamente a Catania, si propone di individuare le ragioni del continuo alternare fra italiano e dialetto nella conversazione quotidiana. Cambiare argomento o destinatario, dar voce a locutori assenti, virtuali o impersonali, strutturare il racconto di una storia, avvicinarsi all'interlocutore o divergere, esprimere ironia, sarcasmo, aggressività , rabbia, ecc. sono soltanto alcune delle molteplici funzioni svolte dalla commutazione di codice. Lungi dall'essere il risultato di una imperfetta conoscenza di uno dei due idiomi, o la risposta determinata da un cambiamento nella situazione, il code switching si rivela una importante strategia comunicativa, una risorsa interazionale che arricchisce il patrimonio individuale del parlante e quello dell'intera comunità .

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17.
€ 18,00
EAN-13: 9788820414658
Gian Luigi De Rosa
Mondi doppiati. Tradurre l'audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 18,00
DescrizioneMondi doppiati approfondisce gli aspetti principali della traduzione audiovisiva dal portoghese (europeo e brasiliano) all'italiano attraverso l'analisi di vari generi di prodotti audiovisivi brasiliani e portoghesi. Il volume è pensato come supporto agli studenti, ai traduttori e ai traduttologi interessati alle più diffuse pratiche di trasposizione linguistica in ambito audiovisivo, come la sottotitolazione e il doppiaggio. Pertanto, a partire dallo stato dell'arte della traduzione audiovisiva, professionale e di ricerca, l'autore intende offrire spunti di riflessione su una serie di pratiche e modalità  sviluppate nell'ambito traduttivo per il parlato filmico portoghese e brasiliano, analizzando i riflessi del processo di ristandardizzazione del portoghese brasiliano (PB) e del portoghese europeo (PE); l'adeguatezza socio-pragmalinguistica della traduzione audiovisiva e le modalità  di transposizione audiovisiva dello humor. In appendice, una breve guida alla creazione dei sottotitoli illustra nozioni pratiche per acquisire competenze tecniche nell'uso di uno dei principali software per la creazione, lo spotting e l'inserimento dei sottotitoli nei testi audiovisivi. Gian Luigi De Rosa insegna Lingua e Traduzione - Lingue Portoghese e Brasiliana presso l'Università  del Salento. È autore di numerosi saggi e articoli sulla lingua portoghese, sul cinema brasiliano e portoghese e sulla traduzione audiovisiva in ambito lusofono. Per i nostri tipi ha pubblicato il volume Identità  culturale e protonazionalismo il ruolo delle accademie nel Brasile del XVIII secolo (2011) e, in co-curatela con Antonella De Laurentiis, il volume Lingua madre e lingua matrigna. Riflessioni su bilinguismo, diglossia e literacy (2011).

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18.
€ 19,00
EAN-13: 9788846491169
Adriano Colombo
Il curricolo e l'educazione linguistica. Leggere le nuove Indicazioni
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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Prezzo di acquisto€ 19,00
DescrizioneCome leggere le nuove Indicazioni per il curricolo? Come valutarle dal punto di vista dell'educazione linguistica? Come possono interpretarle gli insegnanti per orientare il loro lavoro? Queste Indicazioni, rispettose del principio dell'autonomia didattica, pongono gli insegnanti di fronte a un compito impegnativo di elaborazione dei curricoli. La scuola dell'infanzia e quella del primo ciclo gettano le fondamenta per una corretta educazione linguistica democratica. A questi due livelli scolastici è rivolto il presente volume, con l'intento di offrire, con il supporto della linguistica educativa, una guida alla ricerca e alla produzione degli strumenti didattici più adeguati; agli insegnanti in primo luogo, ma anche a tutti coloro che in qualche modo operano e contribuiscono all'attività  formativa. Il GISCEL (Gruppo di Intervento e di Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica), costituitosi nell'ambito della Società  Linguistica Italiana, "si propone di studiare i problemi teorici e sociali dell'educazione linguistica nell'ambito della scuola, di contribuire a rinnovare i metodi e le tecniche dell'insegnamento linguistico che deve essere fondato su attività  che stimolino nei discenti la capacità  di comprensione e di produzione linguistica e favoriscano la presa di coscienza, in modo adeguato ai diversi livelli di scolarità , del carattere stratificato e vario della realtà  socio-linguistica, del carattere complesso ed eteroclito della facoltà  del linguaggio e del carattere storicamente variabile e determinato dei meccanismi linguistici" (dallo Statuto GISCEL).

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19.
€ 34,00
EAN-13: 9788856845020
Carmela Bertone
Fondamenti di grammatica della Lingua dei segni italiana
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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DescrizioneIl volume presenta le strutture morfologiche e sintattiche della Lingua dei Segni Italiana (LIS) nella prospettiva della linguistica moderna. Rivisitando i principali studi svolti su questa lingua negli ultimi trent'anni, intende per la prima volta offrire una descrizione generale della grammatica della LIS, fornendo anche nuove osservazioni sugli aspetti meno esplorati. Numerose sono le riflessioni comparative con altre lingue dei segni, in particolare con l'American Sign Language (ASL), i cui studi, cominciati mezzo secolo fa, hanno stimolato la ricerca anche sulle altre lingue dei segni e contribuito a restituire loro il valore di lingue naturali. Dopo un'introduzione generale sulla fonologia e sugli elementi caratteristici delle lingue dei segni, vengono illustrati in dettaglio i due nuclei principali della frase: il sintagma nominale e il sintagma verbale. Aspetti come l'iconicità , la postura del corpo e le espressioni del volto emergono come elementi con valore grammaticale e non come semplici sistemi mimico-gestuali. Il volume si rivolge a chiunque voglia approfondire la conoscenza della grammatica della LIS: insegnanti, studenti, interpreti, assistenti alla comunicazione, logopedisti, al fine di ottimizzare la comprensione e la memorizzazione delle strutture linguistiche della LIS. Può essere un utile strumento per i linguisti e in generale gli specialisti del linguaggio, che vogliano includere nei loro studi anche una lingua dei segni. I sordi segnanti possono avvalersi di questo strumento per riflettere sulla propria lingua e valorizzare un aspetto centrale della propria cultura. Carmela Bertone è docente a contratto di Lingua dei Segni Italiana (LIS) all'Università  Ca' Foscari di Venezia. Nel 2007 ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Linguistica con una tesi sul sintagma nominale in LIS. Come studiosa di LIS, i suoi interessi principali ruotano attorno alla descrizione grammaticale e ai problemi connessi alla traduzione LIS-italiano e italiano-LIS. Come docente di sostegno si occupa delle problematiche connesse all'insegna-mento della lingua orale ai sordi.

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20.
€ 45,00
EAN-13: 9788820413842
Gabriella Mazzon
Historical perspectives on forms of English dialogue
Edizione:Franco Angeli, 2012
Collana:Linguistica

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DescrizioneOver the past thirty years, many studies within English historical linguistics have adopted approaches drawing from sociolinguistics and pragmatics in order to investigate what texts from the past can tell us about the conveying of communicative intentions and stance, and about their codification, in older English. One interesting perspective is dialogue studies, in which the relationship between fictive characters, or that between writer and reader, is analysed (socio)pragmatically in order to highlight the way in which interaction dynamics was reproduced and interpreted at different stages of the English language and culture. This volume is meant as a contribution towards this research field, both as a testimony of the mature stage reached by such studies and, hopefully, as a prompt for future developments in this area. The first part of the volume examines dialogic elements in literary texts, while the second is dedicated to non-literary text-types, including studies on scientific, didactic, technical and legal texts. From Shakespearean to textbook dialogues; from the rhetoric of letter writing to that of philosophical controversy; from gender-specific features of dramatic dialogue to the dynamics of trial proceedings, the articles in this volume all demonstrate the wide range and lively condition of historical dialogue studies within English linguistics. Gabriella Mazzon is full professor of English Linguistics at the University of Innsbruck. Her research interests include English historical linguistics, historical pragmatics, sociolinguistics, varieties of English. Among her latest major publications, Interactive Dialogue Sequences in Middle English Drama (John Benjamins, 2009). Luisanna Fodde is full professor of English and Linguistics at Cagliari University where she also directs the University Language Centre. Her research interests include sociolinguistics, ESP, teaching methodology, discourse and genre analysis for academic and professional purposes. She has published extensively on the above topics.

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Pagine 123



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